Scrittore svizzero (Greifensee 1698 - Zurigo 1783). Al ritorno da un viaggio in Francia e in Italia fondò (1720) la Gesellschaft der Mahlern, un circolo letterario del quale divennero organo i Discourse [...] ne sostenne il valore fantastico in una Kritische Abhandlung von dem Wunderbaren in der Poesie (1740), appoggiandosi alle idee estetiche di scrittori inglesi (Addison, Pope) e italiani (Gravina, Pallavicino) ed esaltando l'immaginazione poetica e la ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] -448; G. A.Borgese, Una fama ambigua, in La vita e il libro, Torino 1913, pp. 315-322; G. Natali, Un'antologia barettiana, in Idee, costumi, uomini del '700, Torino 1926, pp. 255-60 e dello stesso le pp. sul B. ne Il Settecento, II, Milano 1929, pp ...
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Saggista statunitense (Bloomfield, New Jersey, 1886 - New York 1918). Rimase deforme per un incidente occorsogli durante l'infanzia, e morì prematuramente in seguito all'epidemia influenzale del 1918. [...] life (1913), saggi inneggianti alla nuova giovinezza dell'America; Impressions of Europe 1913-1914 (1914). Durante la guerra espresse idee pacifiste sulla rivista Seven Arts (1917). Postume furono pubblicate: Untimely papers (1919) e The history of a ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] del 1797 le corporazioni monastiche, il B. ritornò al paese natale. Qui egli parve simpatizzare con uguale trasporto per le idee giacobine e per le bellezze di una certa Maria Biassoli (o Biagioli), sua parente e maritata a un tal Giuseppe Ambrosi ...
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Poeta e scrittore estone (n. Tartu 1941 - m. 2021). Poeta, traduttore e saggista, con ampi interessi per le culture primitive e le minoranze etniche e profondamente attento ai problemi filosofici e religiosi, [...] Hektor"): l'approccio originale alle questioni legate all'esistenza, insieme all'autoironia con cui K. presenta le sue idee, ne fa una delle opere letterarie più importanti dell'Estonia contemporanea.
Vita e opere
Laureatosi in letteratura francese ...
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Poeta e critico greco (Patrasso 1859 - Atene 1943). Movendo dalla cosiddetta Nuova scuola ateniese, sorta in opposizione alla poesia romantica, usò in prosa e in poesia la lingua popolare sull'esempio [...] i parnassiani; e la sua poesia da descrittiva e sentimentale qual'era in origine diventa più individuale e più intima, una poesia di idee, velate talvolta di un simbolismo oscuro. P. è il più originale dei poeti della Grecia moderna, e la sua fama ha ...
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Scrittore spagnolo (Oviedo 1880 - Madrid 1962); pubblicò molti romanzi e racconti, fra cui Tinieblas en las cumbres (1907), La pata de la raposa (1912), Troteras y danzaderas (1913), Belarmino y Apolonio [...] hiel, e Los trabajos de Urbano y Simona, 1923; Tigre Juan e El curandero de su honra, 1926), si riflettono le idee della sua generazione, con motivi di un'autobiografia spirituale. Ammiratore di B. Pérez Galdós, ha però, rispetto a quest'ultimo, una ...
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Scrittore e uomo politico catalano (Vic 1813 - Madrid 1871). Di vivace ingegno, ha lasciato un'opera vasta e frammentaria, nella quale spiccano Emancipación literaria didáctica (1837), libro di precettistica [...] il teatro tragico scrisse fra l'altro Don Sancho el Independiente (1837) e Cristóbal Colón (1837). Per le sue idee politiche liberali subì persecuzioni ed esilio. Da Cuba dove era stato deportato (1837) fuggì negli Stati Uniti; rientrato in Spagna ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] e i metodi della Scuola di Ginevra si sono diffusi negli Stati Uniti: si può dire che J. H. Miller (v., 1959) applichi le idee di Poulet ai romanzi e alla poesia inglese. In Wordsworth's poetry (1964), G. Hartman muove da queste ipotesi, ma riesce a ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] come l'Olanda e l'Inghilterra, con cui era venuto a contatto in un lungo viaggio nell'autunno 1767 e forse dalle idee antifisiocratiche espresse in quegli anni da Fr.-L. Véron de Fortbonnais. Pertanto, nei primi mesi del 1769 si dedicava a formulare ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...