Storico dell'arte e dell'architettura statunitense, nato a San Francisco l'8 novembre 1919. Nel 1941 si è laureato in storia dell'arte alla Yale University di New Haven (Conn.) e dal 1961 è diventato professore [...] 1991). È Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Fine storico della cultura e delle idee figurative, osservatore attento dell'architettura nella concretezza dei suoi processi di definizione e realizzazione, A. ha focalizzato ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] loro in tesi o iniziative. Il giudizio storico è stato incerto se vedere in questo la prova d'un vero distacco dalle idee giovanili (Codignola) o il ricorso alla cautela, dovuto anche al ruolo pubblico da lui rivestito (Passerin d'Entrèves); almeno ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ; M. Landau, L'opera letteraria e critica di G.V. G., in L'Italia moderna, 4 dic. 1905, pp. 343-351; A. Rolla, Storia delle idee estetiche in Italia: G.V. G., Torino 1905, pp. 103-119; F. Moffa, G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] anticopernicani del famoso astronomo danese che col peso della sua grande autorità impedì non poco il diffondersi delle nuove idee.
Del periodo padovano sono gli studi sulle calamite, che riprenderà a Firenze; sui problemi di meccanica, che saranno ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] autore come Nietzsche all'interno della sua poesia. Non è impossibile dimostrare (si veda N. Bonifazi) che la tramatura delle idee-base dei Canti orfici (per esempio Viaggio a Montevideo, Il russo, L'incontro di Regolo) è da ricondursi ad una lettura ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] facendo vivere gli strumenti necessari per quest'opera", dovendo quindi diventare il partito soprattutto "un organizzatore del dibattito delle idee". Con queste premesse l'A. si impegnava, da un lato, nella battaglia per la riforma della scuola, dall ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] Le notizie di una sua precedente attività filofrancese sono dubbie, e d'altra parte più volte si era espresso contro le idee rivoluzionarie, ma è certo che prese posizione in favore del nuovo governo con una lettera pubblicata nella Gazzetta di Roma ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] e profonda amicizia (cfr. ad es. La mia giornata. Dall'alba al meriggio, pp. 73 s.). Anche sulla spinta delle idee di questo, dopo Custoza e Lissa scrisse un opuscolo Tutti militi! Pensieri sull'abolizione degli eserciti permanenti (Milano '66); come ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] novembre dello stesso anno, sempre al Teatro delle Logge e con la medesima compagnia, andarono in scena i quattro atti delle Idee della signora Aubray,con cui il B. volle dare un seguito alla commedia omonima di A. Dumas figlio. Nel 1870 la commedia ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] di tipo nuovo politicante e battagliero, che finiva con lo spretarsi per amore. Il Faldella lodò lo scrittore, ma ne osteggiò le idee; lo stesso il De Panis, che sulla Gazzetta letteraria (25 luglio 1891) ne apprezzò soprattutto la lingua chiara e lo ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...