FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] storico critico.
Il F., benché avesse un ingegno aperto alle idee moderne, fu, secondo il giudizio di L. Russo " Danao proveniente dall'Egitto. In realtà si limitava ad esprimere idee allora correnti su questo problema. Nell'appello finale all'amore ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] G. Zanazzo, noto commediografo e animatore del teatro vernacolare romano, in quel periodo in crisi di pubblico e di idee.
La mutata realtà sociale di Roma capitale dello Stato italiano aveva infatti segnato un netto declino del teatro dialettale, che ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] In quell’ambiente culturale, stimolante e aperto, si discutevano le tesi degli enciclopedisti francesi, ma pure le idee galileiane e gianseniste. Il corpo docente contava, oltre a Santinelli e a Piercaterino Zeno, Giovanni Francesco Crivelli, Jacopo ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] , anno in cui abbandona la redazione del Saggio di panlogica (Torino 1864-71), al 1884, anno della sua morte. Le idee del C. nell'ultimo periodo, oltre che in alcune brevi operette filosofiche, come la Sinossi dell'Enciclopedia speculativa (1876), le ...
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Storico della letteratura e saggista italiano (Roma 1933 - ivi 2022). Prof. di letteratura italiana all'univ. di Roma 'La Sapienza', deputato del PCI, ha studiato soprattutto i rapporti fra letteratura [...] di più diretto intervento sulla realtà (Le due società: ipotesi sulla crisi italiana, 1977; La repubblica immaginaria: idee e fatti dell'Italia contemporanea, 1988; Fuori dall'Occidente, ovvero Ragionamento sull'"Apocalissi", 1992; La sinistra alla ...
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Scrittore israeliano (Gerusalemme 1939 - Tel Aviv 2018). La minuta attenzione agli aspetti della vita quotidiana, l'esuberanza della scrittura e la volontà di indagare nei malesseri individuali e della [...] ha-shāmayim («Il silenzio del cielo», 1993). Intellettuale impegnato nel movimento Shalōm ῾akshāv (Pace ora), ῾Oz ha esposto le sue idee politiche in alcuni saggi: Bĕ-ōr ha-tĕkhēlet ha-῾azā («Alla luce di questo splendente azzurro», 1979) e Po we ...
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ZRINYI, Miklós (Nicola), conte
Giulio de Miskolczy
Poeta, statista e capitano ungherese. Nato il 1° maggio 1620 nella fortezza di Ozali da Giorgio, bano della Croazia (1598-1626), e da Maddalena Széchy, [...] il 18 novembre 1664 presso Csáktornya.
Lo Z. è figlio tipico dello spirito del Barocco. La sua azione e le sue idee attingono ispirazione ed elevatezza al pensiero barocco di essere, con la sua nazione, l'atleta di Cristo, soldato e martire della ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , fin dall'adolescenza, quando la sua personalità, avida, sensuale, felicemente osmotica e creativa, seppe continuamente nutrirsi di idee, d'immagini, di persone e cose, per tradurle immediatamente in sensazioni, pensieri e simboli, ch'erano i suoi ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] pp. 89-242; G. B. Siragusa, M. A., in Centenario della nascita di M. A., Palermo 1910, pp. IX-XLIV; B. Marcolongo, Le idee politiche di M. A., in Arch. stor. siciliano, XXXVI (1911), pp. 190-240; G. P. Gooch, History and Historians in the nineteenth ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] direzioni dello spazio, e i segni tracciati nell'uovo sono le idee fondamentali del cosmo. Ce ne sono 266, due segni guida A., La réalisation symbolique, Bern 1947.
Sedlmayr, H., Idee einer kritischen Symbolik, in Umanesimo e simbolismo, Padova 1958.
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...