CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] ; poi, conformandosi a quella che fu un'evoluzione quasi generale della sua generazione, si accostò al programma dei liberali moderati. Idee di un liberale assai vicino alle posizioni del Cavour (alla morte del quale scrisse il carme D'Italia i tre ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] radici risalgono le credenze, in certe religioni, secondo cui le anime dei morti dimorano nella Luna. A queste e simili idee è dovuta presso numerosi popoli primitivi la regolare celebrazione del novilunio e del plenilunio, per mezzo della quale la L ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] dedica all'insegnamento ambulante, e nel 1838 fonda e pubblica un settimanale, il Long Islander. Polemista, imbevuto d'idee puritane, il W., tornato nel 1841 a New York come compositore del New World, pubblica mediocrissimi versi, scritti edificanti ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] un 'comportamento' nella realtà, deve scendere nel mondo per viverla, interpretarla e raccontarla, individuando concetti e idee da trasmettere, da diffondere. Molti compositori degli ultimi decenni hanno scelto questa posizione, alcuni in maniera ...
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Romanziere nordamericano, premio Nobel 1976 per la letteratura. Il Nobel ha questa volta premiato in B. e nel suo Humboldt's Gift (1976, trad. it. Milano 1977) uno scrittore e un'opera non soltanto di [...] pieno valore polemico ripresentando in altra veste, nella mente "oscillante e analitica" di Sammler, le obiezioni e le idee suscitate nel B. saggista dal groviglio problematico dell'America degli anni Sessanta.
Il metodo di B. è confermato, oltre ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] l'altro, «i diritti che vengono conculcati e ì doveri che vengono trascurati», certamente anche sua è l'ispirazione di queste idee e, più ancora, la volontà che il giornale «fatto per il popolo» parlasse «il popolare linguaggio»; e sua è ancora la ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] , curiosa assai più di notizie che di idee, ecletticamente dispersa in letture innumerevoli, italiane e , F. Picco, in Etudes italiennes,I(1919), pp. 223-28; sulle idee morali, M. Mandalari, IProverbi del B.,Catania 1899.
Studi su singole novelle o ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] come nella vecchia critica delle fonti, ma mirava a cogliere la continuità storica e insieme l'originale configurarsi di certe idee e di certi atteggiamenti: se Foscolo deriva da Alfieri il senso dell'ufficio civile delle lettere e l'antimecenatismo ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] da un centro di fuorusciti all'altro. In seguito, e per tutto il resto della sua vita, rimase coerente con le sue idee repubblicane e non si adattò mai al principato mediceo, come fecero il Varchi e, soprattutto, l'Alamanni. Nel 1538 accettò l'invito ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] contro il figlio Luigi. Persino i contemporanei non ebbero le idee molto chiare in proposito; di sicuro sappiamo che l'esilio è da escludere che il C., in coerenza con le sue idee politiche, brigasse in quel periodo perché il duca cedesse il suo ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...