Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] e non pare si possa affermare, come pure è stato fatto, che il Guicciardini fu «un uomo d'azione che non ebbe idee originali sulla formazione e sull'essenza dello stato». Non solo: ma i temi che si sono fuggevolmente accennati inducono a porre al ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] tra l'altro una lettura in chiave cristiana del Timeo di Platone); si tratta di un testo importante per ricostruire le idee del L., il quale, nel solco della linea tracciata in quel periodo dai principali teologi gesuiti, prendeva le distanze dai ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] sempre vissuto.
La raggiunta indipendenza economica stimolò il suo spirito libertario e anticonformista, spingendolo ad abbracciare le idee illuministiche che si stavano diffondendo in Europa con tale ardore e imprudenza che la Repubblica lo invitò a ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] (La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale, Milano 1961); poi il secondo e terzo libro delle Ideen (Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica, Torino 1965), di cui curò un'edizione completa e aggiornata ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] non si sottrasse ad incarichi civili e alle riunioni della buona società partenopea. Benché di maniere semplici e di severe idee morali, "nemico per natura e per riflessione de' piaceri e de' disgusti del matrimonio" (G. B. Paziani, Elogio storico ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] preside del liceo Carducci, presso il quale insegnava storia dell'arte, lo J., che era tacciato di simpatizzare per le idee socialiste, nel 1925 fu aggredito da alcuni fascisti, per aver offeso, nel corso di un'accesa discussione politica, il ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] sue vicende biografiche quella riguardante il soggiorno senese: il poeta sarebbe entrato in contatto con gruppi religiosi eterodossi, vicini alle idee riformate.
La vicenda di cui fu protagonista il D. al suo rientro in patria è al limite del tragico ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] importanti informazioni, spunti e componimenti per mantenere attiva, all'interno della rete degli esuli militanti, la circolazione delle idee di libertà. Per lo J., come per moltissimi altri scrittori del momento, il ricorso alla letteratura era ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] , da questi anni in poi, cominciò a sentire fortemente l'aspirazione all'indipendenza d'Italia e ad avvicinarsi alle idee dei cattolici liberali. Al tempo stesso, pur continuando a scrivere versi (la sua ultima raccolta, intitolata Liriche e racconti ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] ", era tornato a Firenze, dove la frequentazione di G. Chiarini e di O. Targioni Tozzetti aveva fortificato le sue idee con una "cresima leopardiana e giordaniana". "Ma un classico, come s'intendeva allora - sono ancora parole del Carducci - doveva ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...