Nella tradizione retorica occidentale il termine amplificazione (lat. amplificatio, exaggeratio; greco áuxesis, da auxánō «accrescere») indica un complesso di tecniche che intensificano i discorsi con [...] copia verborum ac rerum commentarii duo (1512), che potremmo tradurre col moderno «Come abbondare nelle parole e nelle idee quando si scrive».
Le tecniche dell’amplificazione diminuiscono in intensità didattica a partire dall’Ottocento per il nuovo ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] 1539), con i suoi accenti radicali e, per quanto riguarda il rapporto con le autorità, persino eversivi, e la penetrazione di idee della Riforma.
Sedata la rivolta, il papa fu inflessibile con i suoi promotori: Podiani fu costretto alla fuga (con lui ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] a concretare almeno parzialmente le iniziative di studio e di pratico interessamento per il mondo contadino veronese.
Delle idee innovatrici dell'epoca egli afferrò saldamente l'elemento scientifico e tecnico, ma ignorò con pari tenacia ogni elemento ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] del Minardi, dell'Overbeck, del Tenerani, è considerato il "manifesto" del purismo romano: egli vi riunisce una serie d'idee già espresse in precedenza, specialmente nella seconda (1838) e nella terza (1839) allocuzione lette presso la Società romana ...
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Proust, Marcel
Alberto Beretta Anguissola
Rivivere il tempo perduto
La grandezza e l’originalità dello scrittore francese Marcel Proust nascono da una singolare mescolanza di due poetiche opposte: una [...] di biscotto, bagnato in una infusione di tiglio.
Un frammento di tempo perduto risorge così dall’oblio. Per associazione di idee, riaffiora anche il ricordo della vecchia casa col suo giardino, delle strade del villaggio, della antica chiesa, e della ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] esaurite e nel giro dei sei mesi il giornale toccò quota 14.000. Ai quattro soci fondatori, ricchi di idee e coraggio, mancava però l’esperienza amministrativa necessaria per gestire un’avventura editoriale che si stava rapidamente sviluppando. L ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] e alla morte se ne trovarono undici canti.
Da parte di taluni critici si è voluta vedere una influenza delle idee romantiche nell'opera dell'A., e segnatamente nell'Origine delle fonti, comparso nel 1833 quando il poemetto scientifico tramontava; il ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] anni da V. Alfieri e G. Parini). Che la teorizzazione della F. fosse null'altro che un'eco delle idee preilluministiche circolanti in alcuni ambienti arcadici toscani, più che frutto di una profonda convinzione, lo dimostrano le sue rime apparse ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] risponde la rinnovata organizzazione del lavoro", alla sua eredità "scapigliata", per concludere che "poeta di sensazioni e poeta d'idee,... pare più genuino dove, nel coro e nell'azione che lo cingono, trae dal fondo della sua memoria lo stupore ...
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AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] , fondò a Firenze il periodico Il Poliziano,l'A. vide riconosciuto da quei giovani l'apporto di consigli e di idee da lui dato alla realizzazione di quell'opera; nel primo fascicolo del periodico fu inoltre pubblicata una sua lettera ammonitrice ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...