LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] di Humboldt, nei cui confronti (così come nei riguardi di Steinthal) pure dichiarava esplicitamente profonda ammirazione e consonanza di idee, giunse a identificare la filologia, così intesa, con la linguistica tout court, assorbendo l'una nell'altra ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores in 25 volumi, i 6 volumi delle Antiquitates Italicae Medii Aevi, i 12 degli Annali d’Italia) gli lasciò spazio per occuparsi di letteratura ed estetica, religione e archeologia, filosofia e politica, ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] il Fortunio e il Bembo.
Il pensiero esposto dal C., che, come il Trissino, fa di sé un personaggio sulle cui idee discutono i dialoganti de La grammaticavolgar, prende le mosse dalla necessità di delucidare che cosa si intenda per "terso volgar dire ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] culto funerario si sa che l’aldilà era popolato da demoni mostruosi e crudeli, quale Charun. Anche le idee relative all’oltretomba erano codificate in scritture sacre, quali dovevano essere i libri Acheruntici.
La scrittura etrusca, documentata ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] vissuto a lungo negli ambienti della corte pontificia. Dal brano seguente (tratto dalla dedicatoria) è possibile sintetizzare le idee e la prassi linguistica della cosiddetta lingua cortesiana romana (su cui v. § 4), che Equicola segnala come varietà ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] de’ Medici, «uno dei maggiori Principi della Christianità».
Salviati riprende inoltre nell’Orazione, ma con maggior forza, idee già espresse da altri linguisti toscani, in particolare da Claudio Tolomei e Giovan Battista Gelli, circa un’accettazione ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] il merito di averlo guidato allo studio della nuova scienza giuridica tedesca, di cui già condivideva le idee, collegandole, secondo l'esempio dei maestri toscani, con lo storicismo presente nella tradizione giurisprudenziale italiana, di origine ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] , come testimoniano i saggi in seno all’Accademia delle scienze e una grande tappa intermedia, costituita dal testo intitolato Idee della storia antica della Grecia e stampato in apertura al primo volume dell’Antica e nuova Grecia. Scene elleniche di ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] traveste l’amata e odiata Brianza (Manzotti 1987; Italia 1998, con un eccellente repertorio commentato di lemmi). Le idee e le ossessioni della borghesia e dell’aristocrazia milanese, i tic classicheggianti e ciceroniani dei pedagoghi sono espressi ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi incarichi ufficiali, cui corrispose una cospicua attività letteraria. Negli anni della Restaurazione si dedicò agli studi linguistici, che culminarono nella pubblicazione della Proposta di alcune ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...