Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] con l'Anatolia e con la Mesopotamia, i centri culturali più significativi nel mondo di allora. Il patrimonio di idee proveniente dall'Asia Minore, particolarmente nell'ambito della tecnologia, trova così uno sbocco nella Valle del Nilo. Tuttavia, da ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La teoria delle parallele
Christian Houzel
La teoria delle parallele
Secondo la def. 23 che Euclide fornisce nel Libro I degli Elementi, [...] aveva realizzato, non ci furono novità sostanziali riguardanti la teoria delle parallele fino a oltre la metà del XVII secolo. Idee nuove si trovano in autori posteriori, come ora vedremo. John Wallis dedicò due lezioni (nel 1651 e nel 1663) alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] i casi di ordine superiore ma questi si rivelarono estremamente più difficili.
Progressi ulteriori vennero con l'introduzione di idee provenienti dalla teoria delle funzioni complesse. L'equazione differenziale del primo ordine
[10] F(z,w,w′)=0
dove ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] delle funzioni ellittiche e degli integrali Abeliani"; E. Betti, F. Brioschi e F. Casorati, "portarono in Italia le nuove idee, che, divulgate colle lezioni e cogli scritti, attrassero l'attenzione dei giovani studiosi, onde si formò ben presto una ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] degli scienziati italiani nel settembre 1840 a Torino (cfr. Atti, Torino 1841, p. 4519 ma i matematici torinesi, ligi alle idee di Fulero e Lagrange, non accettarono il lavoro. Questo teorema fu pubblicato nel 1844 in Nova Acta Societatis Regiae ...
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GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] di economia politica a Pavia, che, tra il 1874 e il 1887, aprì la ricerca economica alla storia delle idee e all'analisi delle politiche economiche, influenzando buona parte dell'accademia e dei funzionari, giuristi ed economisti nelle università e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] , nel migliore dei casi, una semplice introduzione. Tuttavia, ciò che ci premeva di più era mostrare l'emergere di nuove idee e di nuove metodologie: da questo punto di vista ci è sembrato più importante dedicare maggior spazio a Valerio e alla sua ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] materie, tra cui quelli di matematica erano i più frequentati. Già nel 1803 queste scuole, ancora improntate alle idee rivoluzionarie, furono chiuse da Napoleone e sostituite dai lycées, nei quali l'insegnamento aveva un carattere sistematico, pur ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] ) e al tempo stesso di percepire chiaramente quali idee e quali pratiche siano passate da una tradizione all . È importante anche il riconoscimento della stretta relazione esistente fra le idee sui corpi celesti (in special modo il Sole, la Luna e ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] se può talora sembrare un passo avanti nelle conoscenze, può essere, e talvolta è, la goffa mascheratura di un'assenza di idee, cui nessun mezzo automatico di calcolo può sopperire. Il pericolo di un ricorso irrazionale ai metodi quantitativi, di un ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...