Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] mantenuta l'attività neuronale nell'insieme, con un'eccitazione coerente e ripetuta di molti dei suoi neuroni.
Queste idee hanno ricevuto una parziale conferma empirica dallo studio dell'attività cerebrale coerente ad alta frequenza nei gatti, nei ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] e psichismo è considerato inerente a condizioni organiche avverse che ostacolano il funzionamento normale della mente nel concepire idee, formulare giudizi o determinarsi ad agire. È questa l'essenza degli insegnamenti di Boerhaave, di Hoffmann e dei ...
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Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] di psicosi e la sua polarità opposta 'nevrosi' hanno subito radicali mutamenti di significato nel corso della storia delle idee, a seconda dei contesti intellettuali e sociali in cui sono stati adoperati (Beer 1996). Quando la parola nevrosi fu ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] conseguenze della riscoperta, nel 1900, dell'opera di Gregor Mendel. Negli stessi anni in cui si diffondevano le idee darwiniane la biologia diventava una scienza sperimentale e di laboratorio, con una trasformazione che consentì l'identificazione di ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] radicale degli studi, non solo letterari, ispirata fra l'altro alla gnoseologia sensista e alle idee pedagogiche di C. Chesneau du Marsais. Secondo le idee del G., articolate anche in un "modello di riforma" dei programmi dei licei che accompagna ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] ). Al suo ritorno, non partecipò alla costituzione del Pio Istituto dei rachitici, a causa di divergenze di idee con Pini. Aveva infatti maturato la volontà di costituire un’istituzione polispecialistica, sulla scorta del policlinico viennese. Vi ...
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droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] di malessere psichico dovuto al fatto di rendersi conto di non riuscire a controllare il flusso delle sensazioni e delle idee, e quindi di non essere del tutto padrone di sé stesso (perdita della personalità). In persone predisposte, anche una droga ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] Dai "lumi" alla patria italiana. Cultura letteraria sarda, Modena 1996, ad ind.; A. Mattone - P. Sanna, La "rivoluzione delle idee": la riforma delle due università sarde e la circolazione della cultura europea (1764-1790), in Riv. stor. italiana, CX ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] centrale, mostrandosi pervaso da spirito umanitario e pronto a intrattenere con i malati rapporti vivi e personali. Aperto alle idee cliniche più avanzate, fu il pnmo medico della zona di Mantova a praticare l'inoculazione del vaiolo e a sostenerne ...
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NOSOGRAFIA
Giovanni Federspil
Con il termine n. si indica la descrizione delle malattie. La scienza basilare della medicina − la patologia − abbisogna, come ogni altra scienza naturale, di una terminologia [...] malattie, specie che si distinguono fra loro per i caratteri sintomatologici, per il decorso e per la prognosi. Le idee di Sydenham s'imposero nel 18° secolo e contribuirono grandemente all'affermazione di quella corrente del pensiero medico che va ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...