PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] Crusca a portare, insieme con il canonico fiorentino, poi cardinale, Francesco Martelli, e il cavaliere Francesco Altoviti, nuove idee e rinnovato vigore sulla «nave arenata del nostro idioma» (Guasti, 1856, p. XVI). Presso gli accademici era ancora ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] .
Lo scopo perseguito, oltre a quello puramente caritatevole, era la formazione cristiana dei giovani che egli intendeva sottrarre alle nuove idee rivoluzionarie; non a caso il C. entrò allora in contatto con l'ex gesuita L. Mozzi, noto per i suoi ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] di curiosità e di novità; ancora nel 1734, infatti, egli era costretto ad ammonirlo: "Meglio sarebbe l'attenersi a più grandiose idee… Non vi vorrei sì facile a lasciarvi imbarcare da tutti" (Muratori, Epistolario, VIII, p. 3377). Forse anche per l ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] diocesi e in larghissima parte delle parrocchie italiane, raggiungendo, nel 1942, 1.164.388 socie.
Come fucina di idee e di formazione del personale direttivo della Gioventù femminile, venne ideato il Pio Sodalizio delle missionarie della regalità di ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] morale del Muratori), il rifiuto delle forme più arcigne di religiosità e la moderata apertura alle nuove idee.
Già nell'Oratio ad Neapolitanam iuventutem suorum maiorum exemplum ad literarum studia excitandam. Habita in regio Neapolitano ...
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CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] appellarsi contro la precedente sentenza, testimonianza della sua pretesa sedizione. Il C. venne invitato a ripudiare le sue idee e a comportarsi quale figlio devoto della vicaria milanese. I suoi scritti vennero dati alle fiamme e, costretto dalle ...
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GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] del governo con quelle della famiglia e della maternità, può senz'altro aver contribuito a radicare nel G. le sue idee sulla falsità e infondatezza della disuguaglianza dei sessi. Egli rintuzza le calunnie mosse contro le donne da scrittori, come il ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] del processo educativo, sono considerati nell'ambito di questa impostazione biologica. La terza giornata tratta il rapporto delle idee e dei loro supporti materiali, delle parole con le cose, affrontando classici problemi di filosofia del linguaggio ...
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BRICCO, Giangiacomo
Pietro Stella
Nacque il 27 luglio 1762 a Torino da Giuseppe, oriundo d'Ala di Stura, e da Maria Elisabetta Clapié. Nonostante la povertà familiare, venne avviato agli studi, che [...] coi quali il B. fu in diretta relazione. Di rilievo sono anche, tenuto conto dell'amicizia col Gioberti, le idee filosofiche e politiche affidate alle note. Sulla natura della società il B. manifesta teorie giusnaturaliste analoghe a quelle di Jean ...
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BERETTA DELLA TORRE, Siro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia nel 1732, da Bartolomeo, notaio e cancelliere dell'università, in una nobile famiglia che aveva già dato lustro al foro e alle cattedre pavesi. [...] e Martino Natali, fra i relatori di una tesi teologica del giovane don Vincenzo Besozzi (noto per le sue idee ecclesiologiche favorevoli ai poteri dei pastori del secondo ordine): Augustini, et Ecclesiae doctrina est, gratiam Iesu Christi non omnibus ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...