CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] controllo da esercitare sulle librerie e sui tipografi per il pericolo sempre presente che derivava da una più ampia diffusione di idee pericolose per la fede e per la vita della Chiesa. Dopo il 1680 si mostrò assai più preoccupato e intervenne ...
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CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] . dominicaine en Pologne, I, ibid., VIII (1938), p. 141 n. 65; D. Planzer, recensione a P. Mandonnet, Saint Dominique. L'idée, l'homme et l'oeuvre..., Paris 1938, ibid., p. 291; H-D. Simonin, Notes de bibliographie dominicaine, ibid., pp. 194 s ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] 6 febbr. 1094. I seguaci dell'antipapa Clemente III, durante un sinodo tenuto a Vercelli nell'autunno del 1098, condannarono le idee espresse da D. "in compilationibus suis fraudulentis" (cfr. Monum. Germ. Hist., Libelli de lite, II, p. 416). Non è ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] civile, per la difesa popolare non violenta e a quelle di obiezione fiscale contro le spese militari. Don Politi promosse tali idee, oltre che con conferenze e manifestazioni non violente, anche con opere teatrali da lui scritte e messe in scena (Il ...
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FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] il sacramento della confessione.
Il comportamento del F. fu di silenziosa sottomissione, anche se non rinunciò ad esprimere le sue idee, come già aveva fatto nel 1848: nel 1858a Milano aveva pubblicato La libertà di stampa e la censura ecclesiastica ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] usate nella segreteria (Roma 1616). Confortato dagli ultimi due libri della Metafisica aristotelica, dove il mondo delle idee platoniche diviene oggetto di serrate critiche, Persico insiste nel riproporre il segretario come «huom civile perito nello ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] Freiburg i. Br. 1913, p. 90; T.S.R. Boase, Boniface VIII, London 1933, pp. 43, 49, 122; F. Baethgen, Der Engelpapst. Idee und Erscheinung, Leipzig 1943, pp. 121-126; A. Zazo, L'arcivescovo G. de C. difensore in Benevento nel XIII secolo delle libertà ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] aveva voluto farlo uscire con scortesia dal suo scompartimento, onde era sorta una lite; ma risultò che era di idee anarchiche e violentemente anticlericali, più volte manifestate in pubblico. Il processo si svolse in poche ore presso la corte ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] 28 ag. 1794. Si nota ancora nel C. la nuova preoccupazione - nata dalla necessità di contrastare la notevole diffusione delle idee richeriste in Italia - di precisare e sottolineare i contorni del potere vescovile, di cui si rimarca la superiorità su ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] , Mem. storiche intorno alla prov. rom. della Compagnia di Gesù, II, 1849-70, Roma 1939, pp. 466-470; C. Piccirillo, Le "idee nuove" del padre Curci, in Chiesa e Stato nell'Ottocento, Padova 1962, pp. 649, 652; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...