FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] Garin, La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1979, pp. 215-220; C. Vasoli, Movimenti religiosi e crisi politiche dalla signoria al principato, in Idee, istituzioni, scienza ed arti nella Firenze dei Medici, Firenze 1980, pp. 73 s. ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] Politus (1484-1553), ein Theologe des Reformationszeitalters. Sein Leben und seine Schriften, Münster 1910; D. Scaramuzzi, Le idee scotiste di un grande teologo domenicano del ’500: Ambrogio Catarino, in Studi francescani, IV (1932), pp. 297 ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] da Pio IV al G.). I. Affò, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, IV, Parma 1793, pp. 137-144; D. Cantimori, Le idee religiose del Cinquecento. La storiografia, in Storia della letteratura italiana, V, Il Seicento, Milano 1967, pp. 59-62; M ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] Fragnito, Intervento sulla relazione di M. Firpo: valdesianesimo ed evangelismo, alle origini dell'Ecclesia Viterbiensis (1541), in Libri, idee e sentimenti religiosi nel Cinquecento italiano, a cura di A. Prosperi - A. Biondi, Modena 1987, p. 75; C ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] divenne relazione di fiducia senza riserve. L'amicizia che lo aveva legato al Valdés si mutò in piena consonanza di idee ("dove prima si poteva dire che fusse amicizia carnale, cominciò a Napoli alhora diventare spirituale": Estratto, p.196).
Agevolò ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] al cardinalato dell'amico Contarini nella primavera del 1535 il C. sarà presto chiamato a portare il suo contributo di idee e di esperienze nella speciale deputazione nominata da Paolo III, sotto la direzione del Contarini, che doveva predisporre un ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] in un ritorno ai valori mediati della tradizione, vale a dire in una restaurazione, mai in una riforma. E tali idee il F. estendeva non soltanto alla poesia in senso stretto, ma anche alla grammatica, retorica, drammaturgia, storia, filosofia e ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] pessimistico della situazione religiosa locale poiché asseriva che, ovunque, anche nei principati cattolici, dominavano le idee illuministiche e antiecclesiastiche. Egli denunciava che i vescovi riluttavano a schierarsi a sostegno dei diritti del ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] la condanna pontificia con la bolla Libellum quendam (23 ott. 1255).
Il B. non faceva mistero di essere seguace delle idee di Gioacchino. Salimbene ci informa di aver ricopiato per lui, che era "maximus Joachita", l'esposizione dei quattro Vangeli ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] p. L. Ricasoli del 3 febbr. '38, p. 150), nella difesa degli studi classici in questi articoli, in cui il B. è ispirato dalle idee dello Zajotti (cfr. le lett. dello Zajotti al B. del 17 sett. '29, del 26 genn. '39, del 16 marzo '39, in Opere, XVII ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...