FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] II d'Aragona. Ma è difficile distinguere negli interventi del cardinale una continuità d'azione che offra un quadro esatto delle sue idee e delle sue simpatie politiche.
Nel 1319 il F. prestò al Comune la somma di 9500 fiorini d'oro, prendendosi come ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] un pericoloso seguace dell'anabattismo. Pur se tale etichetta non può essere applicata in maniera rigida e schematica alle sue idee, il F. fu riconosciuto come capo dalle sette e conventicole anabattiste del Veneto, tra le quali il Cathechismo ebbe ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] di una ipotetica base vulcanica originaria. Anche sulla genesi dei materiali eruttivi e la meccanica della fuoruscita le idee del D., seppure spesso insoddisfacenti, segnano significativamente la transizione da concezioni vaghe e aprioristiche ad un ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] . pretese che essi dessero prova della loro fede e i due iniziarono la predicazione a Monza, facendosi propagatori delle idee arialdine. L'arcivescovo Guido ordinò, allora, che i due chierici fossero presi e condotti prigionieri nel castello di Lecco ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] Eresia. Nel febbraio 1552 corse voce che il G. avesse in mano una lista di duecento patrizi sospettati di idee eterodosse; la notizia si mostrò infondata, ma suscitò egualmente vivaci reazioni. Questa condotta intransigente riscosse critiche anche in ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] loro dottrina, data la somiglianza di alcune affermazioni; ma allorché essi cercheranno di affermare positivamente le loro idee di riforma religiosa, le sue opere saranno giudicate severamente. Scipione De Ricci scriveva al granduca Pietro Leopoldo ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] , Étude sur les sacramentaires Romains, I, Les textes primitifs, Città del Vaticano 1948, pp. 319 s.; J. Haller, Das Papsttum. Idee und Wirklichkeit, II, Stuttgart 1950, pp. 338-342; C. Marcora, Storia dei papi, I, Da s.Pietro a Leone III, Milano ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] ribelle Baretti, di cui riconobbe l'impegno e il coraggio, nella speranza di un'impossibile collaborazione. Le nuove idee di Francia e d'Inghilterra gli erano sostanzialmente estranee, se non apertamente ostili, il fervore riformistico dell'Accademia ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] 'età rivoluzionaria. Atti del Convegno, Torino… 1989, Roma 1991, II, pp. 535 s., 562; L. Braida, Il commercio delle idee. Editoria e circolazione del libro nella Torino del Settecento, Firenze 1995, p. 203; P. Ciavirella, I periodici di antico regime ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] seu opusculum apologeticum d. Romae d. 4 iun. a. 1717 (in Bibl. Angelíca, ms. 386), notevole perché contiene in nuce le idee sviluppate nel De modo reparationis. È da porre in questi anni anche una prima denunzia dell'opera del B. a Roma, rimasta ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...