BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] la sua parola tesa ad infiammare gli animi per la causa dell'indipendenza.
Gli avvenimenti intanto mutavano profondamente le sue idee. Tramontate le illusioni in Carlo Alberto e in Pio IX, crollato il mito del papa liberale e del sovrano spada ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] ).
Fedele alla sua immagine di cardinale liberaleggiante, il D. fu tra i primi ecclesiastici ad accettare contatti e scambi di idee con le autorità italiane dopo il 1870 nella speranza di arrivare rapidamente e senza troppi traumi a definire un modus ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] l'amore da un punto di vista patologico, come passione venerea, e anche se a volte tende a sovrapporsi alla canzone, esponendo le idee sull'amore del D. più che di Guido, resta un importante documento della cultura del tempo. Il D. suddivide il testo ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] Zeitschrift der Savigny-Stiftung für Rechtsgeschichte, Kanonistische Abteilung, IC, (1982), pp. 219-276; C. Vasoli, in Storia delle idee politiche, economiche e sociali. Il Medioevo, II.2, Torino 1983, pp. 420-423; L. Green, Lucchese commerce under ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] non allo stato frammentario. Toccherà ai canonisti dell'età immediatamente seguente di collocare in un coerente quadro sistematico le idee sparse nella vasta opera di B., alla quale, nonostante la sua frammentarietà, che è del resto il connotato del ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] -50 e insieme di una apologetica volta ancora contro i classici del razionalismo secentesco o attenta alla prima fermentazione delle idee illuministiche in Italia, e un momento esclusivamente "filosofico", in cui più chiara si configura l'esigenza di ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] alla cui base v'è il presupposto gnoseologico della possibilità di conseguire verità assolute attraverso l'ordine naturale delle idee (poiché nella natura creata v'è una "triplex virtus", "intellectiva, volitiva et effectrix", ad essa corrisponde una ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] 1940, pp. 250, 260 ss.; C. G Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, p. 361; J. Haller, Das Papsttum. Idee und Wirklichkeit, II, Esslingen 1962, p. 555; L. Santifaller, Zur Geschichte des ottonisch-salischen Reichskirchensystems, Wien 1964, pp. 180 s.; H ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] , più ampiamente, nella valutazione di Alberico), che oscilla tra l'apprezzamento per la determinazione nel difendere le proprie idee - fino ad accettare l'esilio - e la deplorazione per le opinioni religiose professate, contrastanti con la nuova ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 349-355; D. Mallardo, Papa s. E. (654-657), Napoli 1943; J. Haller, Das Papsttum. Idee und Wirklichkeit, I, Basel 1951, pp. 326 ss.; F.X. Seppelt, Geschichte der Päpste..., II, München 1955, pp. 65-68; O. Bertolini ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...