CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] avvicinare il pensiero del C. a quello "quietista" dei Molinos e dei suoi seguaci. Niente di più facile, estrapolando idee e pensieri, appariva il poterlo collocare tra i "prequietisti". Analizzando però le sue opere e soprattutto le sue azioni, non ...
Leggi Tutto
BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] , dall'altro tentava di richiamare all'ordine il vescovo di Cagli e Pergola, mons. L. A. Bertozzi, giansenista, le cui idee egli aveva denunciato agli amici romani.
Quest'opera di difesa delle prerogative della S. Sede, che si era esplicata anche con ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] più accentuato in senso anticattolico e filoluterano. Non si sa né come né quando l'A. si avvicinasse a queste idee; nessuna ipotesi ha fondamento documentato; le più probabili sono: l'ambiente viennese di corte in quegli anni, oppure gli ambienti ...
Leggi Tutto
FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] la Bibl. Moreniana di Firenze, permette di ricostruire le idee del F. sulle riforme ecclesiastiche leopoldine e sugli avvenimenti dell alcuni parroci ex ricciani e ora fautori delle idee repubblicane (come Guglielmo Bartoli, Luigi Polloni e Giuseppe ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] cattedrale e partecipò attivamente del nuovo clima culturale che si veniva formando nell'isola sulla base dell'adesione alle idee di L. A. Muratori. Entrò a far parte della muratoriana Accademia del Buon Gusto, ufficialmente fondata a Palermo nel ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] di Dio e chi intende seguire la tradizione e la "prudenza umana"; trasfigurò su un piano mistico e valdesiano le idee del Contarini, persuaso, come lui, che la giustificazione fosse il fondamento di tutta la fede cristiana. Chi aveva il sentimento ...
Leggi Tutto
CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] partecipò attivamente alle polemiche che coinvolsero i piagnoni, pubblicando, nel giro di pochi mesi, una Epistola in difesa delle sue idee religiose, un opuscolo con il testo della predica che il Savonarola tenne in S. Maria del Fiore, fra contrasti ...
Leggi Tutto
DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] dei gesuiti La Civiltà cattolica la sede più idonea per presentare e discutere la riforma, e il miglior interprete delle idee riformatrici nel D., che già si era messo in luce quale organizzatore di convegni ceciliani, come collaboratore di G. Amelli ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] , per l'impegno che metteva nell'assolvimento dei suoi doveri ecclesiali grande popolarità tra i fedeli. Influenzato da idee giacobine iniziò un'intensa attività di organizzazione politica, che da Policastro estese a Celle di Bulgheria, a Vallo ...
Leggi Tutto
BUGLIARI, Francesco
Alberto Postigliola
Nato a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza) il 14 ott. 1742 da Giovanni e da Maria Baffa (o Baffi), compì i suoi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano; [...] rifiorì e divenne un centro non trascurabile di studi umanistici e di diffusione delle nuove idee. Ma il trasferimento, nonché le idee rivoluzionarie di cui quei monaci erano considerati portatori erano invisi all'arcivescovo di Rossano, Andrea ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...