La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] in versi e in prosa l’indignazione, il sarcasmo, il compianto, l’invettiva, la satira, il consenso che gli eventi, le idee e gli spropositi politici, il costume e il malcostume civile, il gusto e il malgusto artistico producevano in lui. E fu proprio ...
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ALATI, Demetrio
Alberto Caracciolo
Nato a Reggio Calabria il 19 apr. 1869, iniziò al principio del secolo, a Milano, attività pubblicistica e politica nella estrema sinistra. Fu nel '900 tra i fondatori [...] e negli anni successivi fu consigliere della Federazione postelegrafica italiana, del cui presidente, Filippo Turati, condivideva le idee, specialmente riguardo alla necessità di svolgere tra gli impiegati e il ceto medio un lavoro e una propaganda ...
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Pelagio I
Papa (m. 561). Ebbe il governo di Roma durante l’occupazione da parte dei goti di Totila. Raggiunse poi papa Vigilio a Costantinopoli, e si oppose senza successo alla condanna da parte di Vigilio [...] fu imprigionato. Morto Vigilio, fu scelto da Giustiniano e gli successe nel 556, ma solo dopo aver ripudiato le proprie idee. La controversia dei Tre capitoli suscitò una violenta opposizione di vescovi africani, dell’Illirico e della Dalmazia, e lo ...
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Termine con il quale si è espressa sia una generica solidarietà fra tutti gli Slavi o parte di essi sia l’aspirazione a un’unione politica di tutti i popoli slavi o parte di essi. In questo secondo senso [...] Congresso slavo di Praga del giugno 1848. Nella Russia della seconda metà del 19° sec., soprattutto sulla base delle idee di N.J. Danilevskij, il p. acquisì il carattere di un progetto politico, nazionalista e imperialista, tendente alla liberazione ...
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Umanista portoghese (Évora 1498 - ivi 1573), dell'ordine domenicano. Studiò a Lisbona, Alcalá de Henares, Salamanca e Parigi e insegnò in varie città, guadagnandosi la stima dei contemporanei, tra i quali [...] encomium (1531), poema in esametri nel quale sono difese le teorie erasmiane e la libera interpretazione della Bibbia; queste stesse idee sono sostenute anche in De vita aulica (1533) e nella Oratio pro Rostris (1534). Dei suoi scritti in portoghese ...
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VOLGIN, Vjačeslav Petrovič
Mara MUSCETTA
Storico russo, nato nel 1879. Presidente dell'Accademia delle Scienze dell'URSS, deputato al Soviet Supremo. Prese parte al movimento rivoluzionario fin dal [...] : Sen-Simon i sensimonizm ("Saint-Simon e il sansimonismo"), Mosca 1925; Istorija socialističeskich ideč (" Storia delle idee socialiste"), Mosca-Leningrado 1928-1931; Očerki po istorii socializma ("Saggi di storia del socialismo") ivi 1935; Social ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] p. 97.
112 Ivi, p. 103.
113 Ivi, p. 101.
114 Ivi, p. 100: «Così, anche i segretari privati avranno saputo abbigliare le idee dell’imperatore con una veste più aderente possibile ai modi di dire preferiti del loro sovrano».
115 Ivi, p. 98.
116 Ivi, p ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] 1859 dipendeva dal ministero dei Lavori pubblici - come ingegnere ferroviario. Tecnico onesto e valente, di idee politiche conservatrici, attese alla costruzione di numerosi tronchi ferroviari tutti nell'Italia meridionale, meritandosi riconoscimenti ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] di giurisprudenza dell'Università di Pisa, dove fu allievo prediletto del grande criminalista F. Ferrara.
Da studente abbracciò le idee libertarie e nel 1887 diede alle stampe l'opuscolo Pensieri ribelli (poi in Opere complete, La Spezia 1911-12 ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] dello zio e del cugino, Partesotti si indirizzò già durante gli anni degli studi universitari a Pavia verso idee liberali e repubblicane, prendendo parte all’insurrezione del 1821 che in Piemonte sembrò imitare la rivoluzione spagnola dell’anno prima ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...