Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] è considerata l’atto di nascita del modernismo cattolico in Italia. In quell’anno, la passione di Buonaiuti per le nuove idee moderniste fu punita con il divieto di frequentare il seminario come interno.
Nel 1906 arrivò la rimozione dalla cattedra di ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] , delle esecuzioni di parte si preparava a far posto alla penetrazione del mazzinianesimo o, più genericamente, alla diffusione di idee forza come l'indipendenza e l'unità nazionale.
Il C. si pose giovanissimo al servizio di questo programma che ebbe ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] altri, o se invece fosse il frutto del suo passato napoleonico ovvero dei contatti con parenti e amici portatori delle idee di avversione per l'Austria. A ogni modo il L., che probabilmente aveva aderito all'Associazione dei federati italiani, seppe ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] , per l'impegno che metteva nell'assolvimento dei suoi doveri ecclesiali grande popolarità tra i fedeli. Influenzato da idee giacobine iniziò un'intensa attività di organizzazione politica, che da Policastro estese a Celle di Bulgheria, a Vallo ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] che sarà molto apprezzata dai romantici per il tentativo di conciliare la concezione classica della bellezza e l’entusiasmo per le idee nuove.
Il romanzo conosce invece una delle stagioni più ricche a partire da Gil Blas de Santillane (1715-35) di A ...
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Uomo di stato serbo (Zaječar 1845 - Belgrado 1926). Raggiunto il timone dello stato, P. impresse alla politica estera serba un orientamento russofilo. La sua politica era di tendenza nettamente antiaustriaca [...] Zurigo (1868-1872), donde uscì ingegnere agronomo. In Svizzera strinse amicizia con M. Balunin e s' imbevette d'idee rivoluzionarie. Visse sobrio e modesto anche quando, nella seconda metà della vita, divenne ricco. La sua cultura generale, malgrado ...
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Nome umanistico (lat. Matthias Flacius; detto anche Matthias Flacius Illiricus) del riformatore e storico croato Mattija Franković o Vlačić (Albona 1520 - Francoforte 1575). Francescano, fu inviato a studiare [...] qui ante nostram aetatem reclamarunt papae (1556) e nell'ideazione e direzione della celebre opera nota con il nome di Centurie di Magdeburgo. L'interesse protestante per la purior doctrina lo condusse anche a considerare la storia delle idee. ...
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ROOSEVELT, Franklin Delano (XXX, p. 101; App. I, p. 982)
Roberto LOPEZ
Samuel Hugh BROCKUNIER
Il polso sicuro di R., il suo coraggioso ottimismo e la sua risolutezza nello staccarsi dalle tradizioni [...] , aveva contribuito a raddolcire il suo spirito e ad allargare le sue simpatie umane.
Pronto ad accogliere idee nuove e ad impegnarsi in esperimenti sociali, si circondò di consiglieri esperti e specializzati promuovendoli a cariche governative ...
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VAILATI, Giovanni
Giovanni VACCA
Storico delle scienze, filosofo e matematico, nato a Crema il 24 aprile 1863, morto a Roma il 14 maggio 1909. Laureato in matematica nel 1888 a Torino, divenne in quell'università, [...] diede una forma originale al pragmatismo (v.) di C. S. Peirce e W. James, indagando il problema dell'espressione delle idee per mezzo del linguaggio e rilevando l'importanza delle questioni di parole nella storia della scienza e della cultura. Le tre ...
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VALERI, Nino
Storico, nato a Padova il 28 aprile 1897. Dopo aver insegnato nelle scuole medie, dal 1942 è stato successivamente professore ordinario di storia medievale e moderna nell'univ. di Catania, [...] fascismo e alle sue origini, hanno attirato la sua particolare attenzione: La lotta politica in Italia dall'unità al 1925. Idee e documenti (Firenze 1945); Premesse ad una Storia d'Italia nel post-risorgimento, in Orientamenti per la storia d'Italia ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...