Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] della Campania (1798), grazie alle traduzioni francese e tedesca, costituì in Europa un efficace baluardo contro il dilagare delle idee nettuniste.
Il testo che più di altri rispecchia la vivacità di un dibattito cui nessun addetto ai lavori poteva ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] migliore dei casi [...] di una rassegna sommaria, limitata a una piccola parte del globo e a qualche secolo della storia delle idee" (v. Lévi-Strauss, 1964, tr. it., p. 26, e 1983, tr. it., p. 126). Al contrario, l'antropologo intende allargare la ...
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Le invenzioni
Piero Ventura
Inventare per risolvere problemi
Inventare significa risolvere un problema teorico o pratico attraverso la costruzione di strumenti e di oggetti o lo sviluppo di nuovi metodi [...] fondamentali in più: una mente in grado d'immaginare cose che ancora non esistono, il linguaggio per comunicare le sue idee e l'abilità nel maneggiare oggetti.
Così l'uomo ha sviluppato la capacità di trasformare oggetti esistenti per ricavarne altri ...
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modernizzazione
Insieme di processi di trasformazione economica, sociale e politica attraverso cui vengono a modificarsi in modo sostanziale intere società o loro specifici segmenti, superando le impostazioni [...] cambiamenti rilevanti sul piano culturale, sociale e politico. Nella sfera culturale essa comporta la graduale cancellazione di idee e costumi di tipo tradizionale, e la tendenza all’affermarsi del razionalismo. Nella sfera sociale, implica il ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...]
Volpi, F., Dasein comme praxis. L'assimilation et la radicalisation heideggerienne de la philosophie pratique d'Aristote, in Heidegger et l'idée de la phénoménologie (a cura di F. Volpi e altri), Dordrecht-Boston 1988, pp. 1-41.
Volpi, F., ‟Sein und ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] lui espressa che la sensazione sia la fonte di tutte le idee vere, furono portati a sostegno, in ambito di libero pensiero, una macchina dentro la macchina del corpo umano, che trattiene le idee e ne genera di nuove, proprio come la donna produce una ...
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uguaglianza
Entrata nella cultura occidentale con lo stoicismo e soprattutto con il cristianesimo – che considera tutti gli uomini dotati della stessa dignità, in quanto figli di un medesimo Padre – [...] è qualcosa di ‘artificiale’, che gli individui costruiscono tramite accordi e in base alle loro convinzioni. Queste idee troveranno la loro realizzazione storica nelle due grandi rivoluzioni moderne, quella americana del 1776 e quella francese del ...
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economia R. dell’imposta Azione lecita con cui il contribuente si sottrae al pagamento di un’imposta rinunciando, per es., al consumo di un genere assoggettato a forte dazio, come il caffè, e ripiegando [...] metapsicologico, la r. è l’operazione psichica per la quale si costituisce l’inconscio in quanto deposito di idee o immagini legate alla soddisfazione di pulsioni che non vengono fatte accedere alla coscienza perché ritenute inaccettabili: in questo ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] fianco a fianco in pace e amicizia, non c'è motivo perché si debba entrare in contrasto per il fatto di avere idee differenti. Un atteggiamento di questo tipo richiede una dose di autocontrollo emotivo e di buona volontà, tale da non fissarsi sull ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] , completamente privi delle facoltà che li rendono superiori agli animali bruti, di legami politici, di mezzi per esprimere le proprie idee. Hobbes, invece, ha fatto consistere lo stato di natura in guerre continue scatenate da lotte per il potere e ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...