CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] che, riferendosi al quadro di Malta, lo giudicava di notevole bellezza notando però che "il neo si fosse il simiglio delle idee". Ed in realtà l'esame delle opere pervenuteci del C. conferma l'interesse per l'attività di questo pittore che fu uno ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] , Bari 1967, pp. 20-22), in cui Capogrossi, il C. e Melli (in veste di critico) espressero le loro idee sul "principio plastico trascendentale" della pittura tonale, con una forte accentuazione del lato spirituale e astratto dell'operazione pittorica ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] alle pp. 15., 17, 25, 26, 28, 29, 34, 35, 37, nei quali si colgono, in prospetti di palazzi o in idee di campanili, elementi di una sintassi rinascimentale un po' arcaica, sulla falsariga dei "lombardeschi" attivi a Vicenza tra Quattro e Cinquecento ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] Roma a Torino (1933), secondo premio ex aequo, per il quale la commissione giudicatrice sottolineò il notevole contributo di idee e di materiale e l'armonica simbiosi delle erigende costruzioni con la bella euritmia seicentesca di piazza S. Carlo e ...
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BISCAINO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova, molto probabilmente nell'anno 1632, figlio primogenito di Giovanni Andrea, modesto pittore paesaggista, che gli fece da primo maestro [...] ma il B. non raggiunge mai la sicurezza di tratto del maestro e appare, nelle sue incisioni, indeciso e troppo povero di idee, anche se garbato e ingenuo.
Fonti e Bibl.: R. Soprani,Le vite de' pittori,scultori et architetti genovesi, Genova 1674, pp ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] prima e dopo di esso, contiene numerose invenzioni meccaniche ricche di immaginazione ma non attuabili, anche se le sue idee in fatto di illuminazione del palcoscenico sono buone e molto avanzate rispetto ai metodi descritti nel Praticar di fabricar ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] riproporre la paternità di G. per questi affreschi di altissima qualità che sviluppano in modo autorevole e innovativo idee compositive degli affreschi della cappella dell'Arena. Certo, vista anche la notevole estensione del ciclo, G. fu sicuramente ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] politiche) e Augusto, pur continuando, a capo com'era di una famiglia patriarcale saldamente unita, a dare fermi consigli ed idee direttive. Nel 1854 il laboratorio di oreficeria fu trasferito a piazza Poli, n. 82.
Amico di Giov. Pietro Campana, nel ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] .
Mentre si dedicava allo studio e alla cura del patrimonio artistico di Padova, dalla Francia cominciarono a filtrare le idee di "liberté, égalité, fraternité"; a Padova i ceti popolari restarono fedeli alla Repubblica di Venezia, ma la nobiltà ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] la decorazione negli ambienti degli appartamenti pontifici. Le botteghe di Luzio Romano e di Perin del Vaga avevano fornito idee e manodopera per la messa a punto di un programma che celebrasse la grandezza del presente attraverso l'antico, le ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...