DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] nel figlio, che inizialmente era stato affidato alle cure di M. Macchi, ebbe perciò il primo banco di prova delle sue idee educative che miravano ad uno sviluppo armonioso della personalità sulla base di una salda e sincera accettazione della fede e ...
Leggi Tutto
DALLE CARCERI, Leone
Giancarlo Andenna
Nato a Verona alla fine del sec. XII, appartenne a una famiglia della nobiltà cittadina, legata alle istituzioni comunali, poiché nel 1173 il consanguineo Giberto [...] nel 1210 e mantenuto sino alla conquista dei Turchi nel 1490.
La posizione politica del gruppo familiare aderiva alle idee e alle iniziative del conte Rizzardo di Sambonifacio; nel 1217 Rotondello Dalle Carceri, parente del D., era considerato tra ...
Leggi Tutto
BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] crociani allora in auge e contro quello che egli chiamava l'"impressionismo estetico"; la tendenza alla storia delle idee da cui mutuò il problema - ispirato a impostazioni politiche, di marca nazionalista, non meno che culturali - dell'"anima ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] .
Egli si trovò a vivere l'intenso dibattito culturale promosso dalle idee di A. Genovesi. Quando nel 1754, grazie al lascito di B Azienda e de' popoli… (Napoli 1760).
A quali idee il F. si richiamasse lo attestava anzitutto la lettera introduttiva ...
Leggi Tutto
CAMOLETTI, Luigi
Aida Danella
Nacque a Novara nel 1804 da Giovanni e da Elena Baldini. Morto il padre l'anno stesso della sua nascita, egli trascorse l'infanzia presso il nonno; morto anche questi, [...] pretesco", dove aveva già raggiunto l'ordine di suddiacono, gli si presentò l'urgente problema di una professione. Scartate le idee di farsi medico, poi veterinario, poi ingegnere o di darsi al commercio, nel 1827 s'iscrisse alla facoltà di chimica ...
Leggi Tutto
BARATTA, Michele
Giovanni Busino
Figlio di Matteo, nacque a Castrovillari nella prima metà del sec. XVI; era prete regolare della diocesi di Mantova, allorché, nel giugno del 1581, venne imprigionato [...] et che haveva appresso di se alcuni libri scritti a mano sospetti d'heresia".
Nel corso del processo non nascose le sue idee, assai simili a quelle esposte da Celio Secondo Curione nel De Amplitudine Beati Regni Dei, e con vigore disse di credere ...
Leggi Tutto
Generale e statista turco (Salonicco 1881 - Istanbul 1938). Dopo la fine della prima guerra mondiale organizzò la lotta per l'indipendenza e l'unità nazionale della Turchia. Respinta l'invasione greca [...] . La sua ventennale azione di governo creò la nuova Turchia repubblicana, di cui fu il primo presidente.
Ufficiale di idee riformiste e radicali, partecipò nel 1908 al movimento del comitato Unione e Progresso. Prese poi parte alla guerra libica e ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Berlino 1878 - ivi 1929). Fondatore della Deutsche Volkspartei (1918) e membro dell'Assemblea costituente della Repubblica di Weimar, poi cancelliere e ministro degli Esteri, fu [...] della Germania in Europa, dalle Fiandre ai paesi baltici; solo più tardi (1918) riconobbe il fallimento di queste sue idee, divenendo un promotore della conciliazione fra i popoli. Fondò (1918) la Deutsche Volkspartei e divenne membro dell'Assemblea ...
Leggi Tutto
Scrittore boliviano (Tacna 1868 - Tucumán 1933), vissuto in Argentina. A Buenos Aires conobbe R. Darío, col quale fondò la Revista de América, che costituì il mezzo più idoneo per la diffusione del modernismo. [...] libro di poesia, Los sueños son vida (1917), nel quale tuttavia il verso divenne più musicale e più denso di idee. È anche autore di un'opera di precettistica letteraria, l'unica nell'ambito del modernismo sudamericano, Leyes de la versificación ...
Leggi Tutto
Chimico irlandese (n. forse Colooney, Irlanda, 1762 o 1763 - m. forse Dublino 1825). Tra il 1789 e il 1817 pubblicò varî lavori tra cui, di particolare importanza per la storia dell'atomistica, A comparative [...] da lui fatte della teoria atomica ai fenomeni chimici, scrisse Experimental observations of the atomic theory and electrical phenomena (1814). Le idee sulla natura dell'atomo gli furono in parte suggerite da suo zio Bryan H. (1741-1818), che ebbe un ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...