Grecista inglese (Saint Peter Port, isola di Guernsey, 1922 - Wellesley, Massachusetts, 2009), prof. nell'univ. di Oxford (1960-89). I suoi studi riguardano soprattutto la poesia epica e il dramma, anche [...] in relazione ad aspetti di storia delle idee. Fra le opere: l'edizione del Dyskolos di Menandro (1960), la raccolta di saggi (in collab. con altri) The Greeks (1962; trad. it. 1967), The justice of Zeus (1971), Females of species: Semonides of ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed economista (Noisy-le-Sec, 1794 - Parigi 1860), figlio di Jean-Baptiste; deputato (1848), consigliere di stato (1849-51), presidente della Camera di commercio di Parigi (1848), membro dell'Académie [...] des sciences morales (1857); seguace delle idee del padre ed editore delle sue opere (nelle successive edizioni), fu tra i fondatori della Société d'économie politique, del Journal des économistes e del Journal de commerce. Di lui è noto il rapporto ...
Leggi Tutto
Geografo francese (Limoges 1894 - Parigi 1978). Ha insegnato in varie univ. (anche in Brasile, Canada, Spagna), ha diretto l'Istituto francese di Barcellona, ha promosso e coordinato importanti iniziative [...] editoriali. Le sue opere di geografia umana, fondate sulle idee di J. Brunhes (in collaborazione con il quale scrisse una Géographie humaine de la France, 1920-26), riguardano sia temi generali (L'Homme et la forêt, 1933; Géographie et religions, ...
Leggi Tutto
GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] maniera, imbottito di idee cavouriane", avrebbe ereditato 11 ettari di terreno), non tardò a dispiegare negli studi la sua innata versatilità: aggirò, proprio grazie al padre, il suggerimento di uno zio che lo avrebbe voluto prete e affrontò invece i ...
Leggi Tutto
D’Ondes Reggio, Vito
Giurista e uomo politico (Palermo 1811 - Firenze 1885). Laureato in giurisprudenza nel 1832 a Palermo, entrò in magistratura e fu poi chiamato a reggere i tribunali di Catania, [...] Palermo e Trapani. Di idee liberali, fu collaboratore di riviste e accademie scientifiche e fondò nel 1836 il «Giornale di statistica per la Sicilia», una rivista ispirata ai principi del liberismo economico, sulle cui pagine si auspicavano la ...
Leggi Tutto
Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] sociale e le idee magico-religiose determinano presso i vari popoli il modo con cui viene accolto il nascituro. In genere, predomina il concetto di preservare sia il parto in sé stesso, sia la madre, sia, e ancor più, il neonato da influenze maligne; ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo danese (Copenaghen 1779 - ivi 1850). Fu il massimo esponente del romanticismo scandinavo, rinnovatore della letteratura danese e il suo poemetto Guldhornene («I corni d'oro», 1802, [...] poi compreso in Digte «Poesie», 1803), ispirato da idee goethiane e schilleriane conosciute per il tramite di H. Steffens, ne divenne quasi il manifesto. Fu incoronato «re dei poeti nordici» a Copenaghen nel 1829.
Vita e opere
Di famiglia di origine ...
Leggi Tutto
Poeta indiano di lingua malayāḷam (n. 1878 - m. 1958). Originario del Kerala, appartenne a quella corrente romantica che ha segnato il tramonto del formalismo classico e l'inizio del periodo moderno della [...] letteratura malayāḷam. Assertore del nazionalismo e delle idee di Gandhi, V. coniugò un lirismo spirituale a un deciso impegno sociale. Tra le sue numerose opere, celebre è il poemetto Magdalena Maryam ("Maria Maddalena", 1921). ...
Leggi Tutto
Scrittore d'arte (Beauvais 1730 - Roma 1814). Dal 1778 dimorò in Italia. Opera fondamentale è la sua Histoire de l'art par les monuments (Parigi 1808-23), in sei volumi, che tratta dell'arte medievale [...] e del Rinascimento. Le idee dell'A. dipendono ancora dal classicismo del Winckelmann, ma vivo e importante è il suo interesse per i primitivi. ...
Leggi Tutto
BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] turbarsi, l'uomo non deve provare rimorso del peccato, perché tutto è voluto da Dio. Con formulazioni più elaborate le idee di questa setta appaiono poi nelle opere di teologi e inquisitori (Ubertino da Casale, Alvaro Pelagio e altri), e l'Oliger ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...