Famiglia di industriali, d'origine francese e residente in Toscana. Fra essi particolare menzione deve essere fatta di Francesco Giacomo (Vienne, Delfinato, 1789 - Firenze 1858) che ottenne (1818) in affitto [...] boraciferi di Montecerboli ove sorse il primo stabilimento di Larderello. A lui si devono l'introduzione di idee e perfezionamenti tecnici (utilizzazione delle forze endogene, estrazione dell'acido borico, ecc.) Al figlio, Federico Francesco (Livorno ...
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Storico della letteratura (Stolypino Vol´skogo, Saratov, 1890 - Saratov 1968). Ha dedicato particolare attenzione allo studio del folclore russo e della letteratura russa dei secc. 19º e 20º. Tra le sue [...] opere: Poetika i genesis bylin ("Poetica e genesi delle byliny", 1924); Idei i formy v tvorčestve L. Tolstogo ("Idee e forme nell'opera di L. Tolstoj", 1929); Belinskij i dramaturgija A. N. Ostrovskogo ("Belinskij e la drammaturgia di A. N. ...
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Pittore e scrittore francese (Lione 1814 - ivi 1892); allievo di V. Orsel, poi di Ingres, appartenne al gruppo dei preraffaelliti lionesi. Autore di numerose composizioni d'intonazione mitico-religiosa, [...] le sue opere migliori sono un quadro al museo di Lione (Fleurs de champ, 1845) e alcuni ritratti. Espose le sue idee estetiche nel volume Opinion d'un artiste sur l'art (1877). ...
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Storico greco-siculo (metà del sec. 4º a. C.); nella sua Storia di Sicilia, svolse per la prima volta la leggenda di Romolo e delle origini di Roma. Scrisse anche 4 libri Ad Aminta (matematico e filosofo), [...] nei quali sosteneva che dottrine di Epicarmo avevano influito sulla teoria platonica delle idee. ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] 1922. Furono importanti per la sua formazione le idee e gli insegnamenti di Guglielmo Calderini e, soprattutto, di Gustavo Giovannoni e Pietro Aschieri, il primo dei quali si era dedicato allo studio degli stili architettonici e delle tecniche ...
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Filosofo (n. Alessandria circa 30 a. C. - m. circa 45 d. C.), autorevole rappresentante della comunità ebraica di Alessandria. Il suo pensiero si sviluppò come interpretazione allegorica della Tōrāh attraverso [...] l'utilizzo della cultura ellenistico-alessandrina. Tra Dio e il mondo F. colloca il logos, depositario delle idee, modelli della creazione.
Vita e pensiero
Nel 40 d. C. fu mandato a Roma come ambasciatore presso l'imperatore Caligola per chiedergli ...
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Filosofo tedesco (Berlino 1873 - Baltimora 1962). Fu prof. alla Washington Univ. di St. Louis (1901-08), alla univ. di Missouri (1908-10) e alla Johns Hopkins Univ. di Baltimora (1910-38); fondatore (1939) [...] alla storia della letteratura, dell'arte, ecc.) e trova la sua unità nella persistenza e trasmissione dell'idea o del complesso di idee di cui si fa storia; con il suo metodo di ricerca e con la sua rivista L. ha esercitato una larga influenza sulla ...
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Chimico (Eschersheim, Francoforte sul Meno, 1800 - Gottinga 1882); prof. a Kassel e a Gottinga (dal 1836); autore di importanti ricerche di chimica organica e inorganica (preparazione dell'alluminio, dell'acido [...] cianico, dell'acido ossalico, dell'urea e dei suoi derivati, del carburo di calcio, del fosforo, ecc.). Alcune sue idee, innovatrici, ebbero larga ripercussione sugli sviluppi della chimica dell'Ottocento. Con J. Liebig e J. Berzelius elaborò la ...
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Filosofo e uomo politico (Torcenay, Langres, 1809 - Parigi 1897), succedette nel 1839 a V. Cousin come prof. di filosofia alla Sorbona; liberale, lasciò la cattedra (1852) dopo il colpo di stato di Luigi [...] Napoleone. Eletto nel 1871 all'Assemblea nazionale, militò nelle file della sinistra, ma abbracciò progressivamente le idee della destra, auspicando anche un ritorno monarchico. Tra le sue opere: Histoire critique de l'école d'Alexandrie (3 voll., ...
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Scrittore d'arte (Clamecy, Nièvre, 1635 - Parigi 1709), reagì all'arte accademica affermando il valore del colore come elemento stilistico e apprezzando la personalità individuale e la libertà del gusto. [...] Le sue opere principali sono: Conversations sur la connaissance de la peinture (1677); Abrégé de la vie des peintres (1699); Idée du peintre parfait (1699). Noto anche come ritrattista e incisore, de P. svolse attività diplomatica, per conto di Luigi ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...