BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] le vicissitudini cui il B. andò incontro con tanta grandezza d'animo testimoniano d'una profonda e sentita adesione alle idee della Riforma, non è possibile affermare categoricamente, come è stato fatto, che egli sia insorto "nel segreto della sua ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] de Vega, ultimato a soli tredici anni, fa riferimento Domenico Antonio Parrino nella sua prefazione alla raccolta di liriche Idee delle muse (Napoli 1695). L’aspetto più significativo del personaggio è dato proprio dal vivo contrasto fra un’immagine ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] volere di Bonaparte, Paradisi fu prescelto come uno dei cinque direttori della nuova e più estesa repubblica-sorella.
Per le sue idee moderate venne più volte attaccato sia dall’ala estrema dei patrioti, che vedevano in lui un freno ai loro progetti ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] perugini desiderosi di un rinnovamento politico, quali A. Mariotti e G. B. Agretti.
Il B. simpatizzò ben presto per le idee provenienti dalla Francia. Alla fine del giugno 1796, poco dopo l'armistizio di Bologna, avanzando i Francesi verso il feudo ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] Piloty, I. Fraccaroli e dipinti di soggetto patriottico, come La meditazione di F. Hayez (esplicita adesione alle idee politiche liberali).
La sua prima opera architettonica fu la ristrutturazione della villa familiare, a San Floriano di Valpolicella ...
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CERLINI, Aldo
Massimo Miglio
Nato a Novellara (Reggio Emilia) il 21 dic. 1880 da Francesco e Pia Ruozi, in una famiglia di antica nobiltà locale, nel 1898 si era iscritto all'università di Pisa laureandovisi [...] nel 1905 concludeva il perfezionamento. Una relazione della prefettura di Reggio Emilia di quegli anni afferma che "risulterebbe che... professa idee socialistiche".
Il 24 luglio 1901 era entrato nei ruoli degli Archivi di Stato a Reggio Emilia, ma l ...
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BALLARDINI, Gaetano
Giuseppe Liverani
Nacque a Faenza, il Io ott. 1878. Laureatosi in giurisprudenza, archivista, studiò profondamente la storia locale; dal 1920 al 1927 fu segretario generale del Comune [...] comprendere ogni campo della ceramica, e il B. determinava i compiti del nascente istituto con scrupolo e larghezza di idee.
La realizzazione dell'organico, lungimirante programma, che vedeva nel museo non più soltanto un luogo di conservazione ma il ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] operaio, promosso dal Consolato a scopo di studio, discussione e ricreazione; su questa associazione ampia influenza esercitarono le idee e l'azione degli operaisti Ernesto Bignami ed Osvaldo Gnocchi Viani de La Plebe.
Fu infatti dal Circolo operaio ...
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BIRAGO di Vische, Carlo Emanuele
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 16 ag. 1797, terzogenito del marchese Enrico, investito nel gennaio 1791 del feudo di Vische, e di Luigia figlia del conte Francesco [...] sino al marzo 1848. Appartenente per origine a una delle più cospicue famiglie del patriziato piemontese e per idee a una corrente di opinione di estrazione tipicamente conservatrice, egli venne definendo dopo lo Statuto i suoi orientamenti politici ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] attribuita a Raffaello, è da alcuni (Vogel, 1910, pp. 80 ss.; Förster, 1956, p. 162) ascritta al B. e contiene comunque alcune idee che a lui possono risalire. Secondo una suggestiva ipotesi di G. De Angelis d'Ossat (1966, pp. 92-94) il B. potrebbe ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...