Giurista e politico francese (n. La Châtre 1826 - m. suicida a Parigi 1891); di profondi convincimenti democratici, promosse la convocazione del 1º congresso ginevrino della pace (1867) e dalla Svizzera [...] i suoi scritti il governo della Comune (1871), che lo nominò decano della facoltà di diritto alla Sorbona. Le sue idee socialmente progressive affermò anche negli studî giuridici, specialmente nel campo della protezione dei figli naturali, ed espose ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , ma fu presto fermato. Sotto il suo regno, il buddhismo continuò a fiorire ma si sviluppò, più vivace, un movimento d'idee favorevole al confucianesimo. Il successore da lui scelto, un suo giovane nipote, fu rovesciato da uno zio che salì al trono ...
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Giurista e uomo politico inglese (Londra 1829 - Ipswich 1894); membro legale (1869-72) del consiglio del viceré in India, portò a compimento la sistemazione legislativa dell'India, di cui H. Maine aveva [...] le basi. Nella sua opera Liberty, equality, fraternity (1873), scritta in polemica con J. Stuart Mill, espose le sue idee antidemocratiche, maturate durante l'esperienza indiana. Dal 1875 prof. di Common law agli Inns of Court, e dal 1879 giudice ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] le idee espresse dal verbo agere, piuttosto che a quella alquanto vaga dell'agire o, mettersi in movimento per tutelare i propri interessi, la parola actio sembra riportarsi all'atto della recitazione o rappresentazione: infatti nel diritto ...
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Salmour, Ruggero Gabaleone conte di
Diplomatico e uomo politico (Parigi 1806 - Torino 1878). Frequentò l’Accademia militare di Torino, dove conobbe Cavour. Al termine degli studi divenne ufficiale del [...] il grado di capitano. Dimessosi dall’esercito, si impegnò nella gestione e nel miglioramento delle sue tenute agricole. Di idee liberali, fu tra coloro che, nel 1847, reclamarono le riforme politiche, dedicando alla questione l’opuscolo Le riforme e ...
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Giurista (m. Montpellier 1192) della scuola dei glossatori civilisti; originario di Piacenza e discepolo dei primi glossatori bolognesi, insegnò a Mantova dove scrisse il De varietate actionum (Summa Mantuana), [...] la cattedra di diritto civile (1166-70), ma la abbandonò, forse per discordie coi colleghi in dissidio con le prevalenti idee filoimperiali. Andò a Montpellier e vi fondò una scuola di diritto civile. Tornato in Italia (1183), ne ripartì presto (1189 ...
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MANSFIELD, William Murray, conte di
Mario SARFATTI
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Uomo politlco e giurista inglese, nato a Scone (Perthshire) il 2 marzo 1705, morto a Londra il 20 marzo 1793. Dopo avere studiato a Perth, nella [...] , entrò nel 1730 nell'ordine forense. Nel 1742, rappresentante di Boroughbridge nella Camera dei comuni, professò idee di conservatore moderato, e, dotato di grande eloquenza, esercitò notevole influsso nel parlamento, specialmente difendendo il ...
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Nato a Napoli il 24 maggio 1647, morto ivi il 22 novembre 1717, fu avvocato famoso, fiscale della Real Giurisdizione e fino al 1713 lettore di feudi nell'università. Seguace ardente di Lionardo di Capua [...] tanto nell'antiaristotelismo quanto nell'antibarocchismo letterario, amava ricevere in casa sua quanti avevano aderito al movimento di idee suscitato dal Di Capua, da Tommaso Cornelio e da Francesco d'Andrea, non esclusi i cosiddetti ateisti, com' ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] M.) erano state pubblicate proprio a Bologna nel 1654. Il M. condivide l’ammirazione di Ciampoli per Democrito che, rifiutando idee e qualità occulte, «formò le conseguenze dell’intelletto con le sole relazioni de’ sensi» e «con le figure degli atomi ...
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Centro studi britannico fondato nel 1920, chiamato anche Royal Institute of International Affairs, che opera sotto il patronato del monarca del Regno Unito e si occupa di analisi geopolitiche, diritto, [...] promuove il dibattito tra i suoi membri, che sono aziende, istituzioni accademiche, organizzazioni non-governative, ma anche singoli individui, per poter offrire nuove idee e spunti di riflessione a coloro che prendono decisioni a livello globale. ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...