BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] , ne fu congedato il 20 maggio 1795 senza apparenti ragioni o perché sospetto, secondo alcuni, di essere partigiano delle idee novatrici.
Dopo tre anni di inattività politica il B. divenne membro del governo provvisorio, costituitosi a Torino nel ...
Leggi Tutto
BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] cause determinanti del delitto, utilizzando i nuovi contributi della fisiologia, della psicologia e della sociologia, appoggiando le idee del Lombroso ancor prima che questi pubblicasse l'Archivio di psichiatria. Incoraggiò discussioni sui modi di ...
Leggi Tutto
BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] di Milano (ottobre 1860) il gruppo piemontese era ancora riuscito a far prevalere, sia pur di misura, le sue idee, al congresso di Firenze dell'anno successivo i democratici e i mazziniani ebbero il sopravvento. Nonostante l'opposizione della ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] poi suo segretario al fronte, e con il quale rimase sempre in rapporti di amicizia, giungendo ad una sostanziale comunanza di idee su molte vicende italiane (numerose lettere del Mayer al D. si trovano in Carte De Laugier, fasc. 1133-1143).
Quando la ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Paolo IV. Negli incarichi che gli furono affidati mostrò di non volersi minimamente scostare dalla volontà e dalle idee del papa. Membro della commissione di cardinali e canonisti incaricata di esaminare la legittimità della successione imperiale di ...
Leggi Tutto
CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] sforzo, fruttuoso, di semplificare i grandi problemi (Per l'individuazione delle categorse logiche del diritto, ibid. 1915; Idee madri del moderno pensiero giuridico, Firenze 1913) relativi alla statica ed alla dinamica del fenomeno giuridico. Ma il ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] di Annibale, Battista Canetoli, esiliato a Milano, e i suoi più stretti fautori. Il G., in sintonia con le idee del fratello, si rivelò uno di questi.
Seguendo uno schema ampiamente collaudato in diverse circostanze simili, la fazione soccombente ...
Leggi Tutto
CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] Firenze, in seguito alle infauste notizie della guerra in Lombardia, si dimise insieme al Ridolfi e, coerentemente alle sue idee, rimase lontano dalla vita politica durante il ministero Montanelli. Il 12 apr. 1849 i democratici furono definitivamente ...
Leggi Tutto
GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] della volontà nella promessa come negozio giuridico, in cui sostenne che, a fronte delle connessioni riscontrabili tra le idee della volontà creatrice, almeno in via mediata, dell'effetto giuridico, del negozio giuridico come dichiarazione di volontà ...
Leggi Tutto
D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] , per la promozione a professore ordinario con un lusinghiero giudizio, mettendone in luce "chiarezza e perspicuità di idee, sano spirito critico e felici attitudini costruttive", sottolineando il merito di avere sempre presente "il diverso spirito ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...