LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] Tuttavia il preside e il consiglio di facoltà, pur riconoscendogli i meriti scientifici, impugnarono la domanda ritenendo che le idee del L. rappresentassero "un pericolo" per gli studenti; esse, infatti, affette dal "più reciso e manifesto ateismo e ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] de Vega, ultimato a soli tredici anni, fa riferimento Domenico Antonio Parrino nella sua prefazione alla raccolta di liriche Idee delle muse (Napoli 1695). L’aspetto più significativo del personaggio è dato proprio dal vivo contrasto fra un’immagine ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] perugini desiderosi di un rinnovamento politico, quali A. Mariotti e G. B. Agretti.
Il B. simpatizzò ben presto per le idee provenienti dalla Francia. Alla fine del giugno 1796, poco dopo l'armistizio di Bologna, avanzando i Francesi verso il feudo ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] visse, con il fratello Leopoldo, in una casa ai Guantai e si avvicinò agli ambienti che simpatizzavano per le idee rivoluzionarie, tuttavia fino al 1798 le sue frequentazioni non richiamarono l’attenzione degli organi di polizia. Negli stessi anni ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] 'analisi del componimento il Chiappelli ha delineato un breve profilo del F., presentandolo come un banditore delle nuove idee umanistiche e un avversario di quei "metodi antichi" e di quel "classicismo invadente" che caratterizzavano l'ambiente dei ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] che tutto si riduca allo sfrondamento degli organici ed alla eliminazione di alcune storture. "t un pedante. Nessuna elevazione di idee, nessuna eleganza di forma", commenta Asproni (Diario, IV, p. 213). Nello stesso modo il 18 marzo '68 partecipa al ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] liberali che vi circolavano, ed ebbe tra i docenti G. Carmignani, insigne studioso di diritto criminale vicino alle idee romagnosiane, che lo avviò, in particolare, allo studio della filosofia civile.
Nella sua preparazione il F. cercava di inserire ...
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BARTOLINI, Pio Antonio
Roberto Abbondanza
Visse nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del seguente. Di lui sappiamo soltanto che seguì i corsi dell'università di Bologna; come egli stesso [...] (le Correctiones LXX locorum in iure civili, le Septem legum novae et verae sententiae,e l'Epitome de ordine imperatorum)ispirati alle idee e ai metodi dell'umanesimo giuridico .
Questi opuscoli vennero editi in un solo volume a Bologna per i tipi di ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] opere di Giovanni d'Andrea e Nicolò Tedeschi, la dottrina canonista non era più animata dalla circolazione di nuove idee. Venivano così a mancare produzioni originali e profonde elaborazioni di pensiero: i giuristi si dedicavano alla compilazione di ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] decisivi per la sua formazione. Quando, nel 1851, il governo granducale, nel tentativo d'impedire il diffondersi delle idee liberali e patriottiche in Pisa, sciolse l'università, facendone con quella di Siena una sola, la cattedra della filosofia ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...