sviluppo econòmico Fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. In politica economica, per politica dello [...] abbina a un rifiuto dell'economia dello sviluppo (vista come disciplina statalista) la fusione fra alcune idee tratte dall'economia neoclassica e una politica antistatalista e mercantilista. Abbraccia ambedue i filoni un approccio 'istituzionalista ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] sono prodotte nuove teorie di pianificazione della città e del t.; l'elemento innovativo è piuttosto la diffusione delle idee e delle esperienze maturate nei diversi paesi, le cui applicazioni a volte prescindono dalle diversità dei fattori locali e ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] (tr. it.: Il liberalismo e i limiti della giustizia, Milano: Feltrinelli, 1994).
Schnapper, D., La communauté des citoyens. Sur l'idée moderne de nation, Paris: Gallimard, 1994.
Schnapper, D., La relation à l'autre. Au cœur de la pensée sociologique ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] con l’economico, dando vita a un paradigma di successo e di rilievo come filo conduttore per una storia delle idee economiche in Italia. Dopo Ludovico Antonio Muratori, il tema della pubblica felicità prende forza come fondamento della nuova economia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] difficile dibattito politico avviato in seno alla commissione, fu al centro di quella sorta di ‘contro relazione’ intitolata Idee per la programmazione che Giorgio Fuà e Paolo Sylos Labini presentarono nel corso del 1963, nel tentativo di suggerire ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] un sistema unitario degno di trattazione scientifica.
Coltivò ampi contatti con un circolo di giovani avvocati influenzati da idee liberali, tra i quali Mazzei, Celso Marzucchi, Napoleone Pini e Ferdinando Andreucci, senza mai avere quel ruolo attivo ...
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Marx, Karl
Stefano De Luca
Il teorico del materialismo storico e del comunismo
Marx fu un uomo di formidabili passioni intellettuali e politiche, che si alimentavano a vicenda. Egli fu al tempo stesso [...] due importantissime conseguenze. La prima è che una concezione scientifica della storia non spiega la realtà partendo dalle idee, come fanno gli ideologi (ideologia), ma spiega la formazione di queste ultime partendo dalla realtà sociale. La seconda ...
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SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] d'intera documentazione, per difetto inevitabile di circolazione libera di idee e di "casi" letterarî. Ancora, come in poesia, allargarsi a scuola e pesare sulla futura battaglia delle idee.
Nella critica letteraria e nella filologia, mentre una ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] 'abilità tecnica, l'influenza della storia dell'arte e l'accresciuta enfasi sugli aspetti teorici dell'arte.
Esempio di queste nuove idee è l'opera di H. Heinsen (n. 1935), M. Møller (n. 1938) e S. Brøgger (n. 1941), tutti professori dell'Accademia ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] anche col mantenimento di un'efficiente attività agricola, secondo una definizione data col Dower Report del 1945, ma sulla base di idee che risalivano al 1884. La Francia con la legge del 20 luglio 1960 creava un "sistema francese" zonizzato con un ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...