CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] Firenze nel dicembre del 1910 - si risolse per lui in uno smacco cocente e denunciò la posizione minoritaria delle sue idee all'interno di un o campo s nazionalista ancora condizionato, da imperialismi sentimentali e da irredentismi tribunizi. Il C ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] parte dell'opera dedicata alla moneta. Come ha illustrato di recente il Venturi, dello scarso successo che ebbero le sue idee in materia, anche presso il Galiani, che già nella prima edizione (1751) della sua opera sulla Moneta lo trattò piuttosto ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] con l'obiettivo di pervenire a premi più bassi e quindi più accessibili. In generale le sue idee sull'emigrazione, inizialmente inserite nel filone del liberalismo progressista, andarono successivamente incanalandosi nelle pieghe di un rigido ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] doganali. Allo scoppio del conflitto non fu facile, per il G., collocarsi su una posizione coerente con le idee sempre professate, nella difficile scelta tra neutralità e intervento. La sua visione internazionalista e pacifista avrebbe dovuto fargli ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] spirito di dedizione all'azienda, senza guardare alle loro idee politiche che considerava affare privato, non esitò a reclutare insediamenti industriali. Nel dopoguerra egli ribadì queste idee, soprattutto nel saggio Il problema industriale del ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] di carattere storico hanno soprattutto rilievo la Storia critica della teoria del valore in Italia (Milano 1899) e Le idee economiche degli scrittori emiliani e romagnoli sino al 1848 (Modena 1893), che è rimasta a lungo opera di riferimento sull ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] ritirarsi a vita privata evitando di impegnarsi attivamente nella cospirazione contro l'occupazione austriaca. Del resto le sue idee politiche erano ben note al governo del Lombardo-Veneto se, nel parere apposto alla richiesta per la concessione ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] sociale". In verità, malgrado la preoccupazione avvertita da Mazzini nel trovare nei suoi articoli il termine "socialismo", le idee del L., pur nel loro essere ideologicamente all'avanguardia, pur nell'individuare il concetto di classe e nel ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] accademico sul vero metodo d'instruzione del 1816 in cui, anche se puramente sul piano del metodo pedagogico, già operavano idee come quella di "facoltà" e soprattutto di "forza d'ingegno" (p. 22). Ad alcune pagine di questa Introduzione del 1829 ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] nella presentazione del famoso "Memoriale Gentili" (in realtà steso da Lussu e rivisto da G. Salvemini), che rispecchiava non solo le idee del G. e Lussu, ma anche le aspirazioni di tutto l'antifascismo, e aveva lo scopo di chiedere l'indipendenza e ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...