FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] e G. M. Bertini. Dal Berti, in particolare, il F. fu spinto ad un'attenzione costante alla storia delle idee filosofiche e morali nella tradizione italiana; mentre la lezione del Bertini sarà sempre riconoscibile nei presupposti e nello stile stesso ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] ch'era sua intenzione pubblicare, ma che probabilmente rimasero inedite. Gli studi, come pure l'insegnamento dell'analisi delle idee nel liceo di Treviso, non poterono essere l'oggetto esclusivo delle sue occupazioni. Data la stima di cui godeva gli ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Pascal e l¿horror vacui
A.R. Capoccia
Pascal e l’horror vacui
Il principio-assioma dell’horror vacui, sviluppato a partire dalla Fisica aristotelica, [...] essere prodotto dalle ‘forze naturali’. L’horror vacui fu contestato già a partire dalla metà del XVI sec., mentre le idee innovative sul vuoto e sulla pressione dell’aria iniziarono a essere discusse nel XVII secolo. Isaac Beeckman fu tra i primi ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] di divulgazione: The ABC of relativity, 1925, trad. it. 1960; Freedom and organization: 1814-1914, 1934, trad. it. Storia delle idee del XIX secolo, 1963; la già citata History of western philosophy; The impact of science upon society, 1951, trad. it ...
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Scrittore, critico d'arte e filosofo (Barcellona 1882 - Villanueva y Geltrú, Barcellona, 1954). Diresse il movimento intellettuale di Catalogna (il cosiddetto "novecentismo"), scrivendo, in catalano, il [...] e sulla distinzione fra intelligenza e ragione: la prima è vista come facoltà capace di cogliere, attraverso le idee, espresse dalla parola poetica, la "sintassi armonica del mondo", la seconda come strumento meramente meccanico, capace di elaborare ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] del grande filosofo greco. Egli si propone, quindi, di esporre "l'ordine dei suoi scritti e la successione delle sue idee". Secondo le sue stesse parole, Sergio intende mettere a disposizione dei suoi lettori di lingua siriaca non soltanto la logica ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] ai libri. Botteghe di dotti librai copiano eleganti volumi. La stampa imprime un ritmo sempre più veloce al moto delle idee. Si afferma l’insegnamento pubblico del greco.
Tanta parte del patrimonio greco per la prima volta torna a vivere in Italia ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] possa essere ridotto a una sorta di oggetto ideale di cui si possa avere scienza allo stesso modo delle altre idee e, al tempo stesso, attribuisce una posizione centrale nel pensiero aristotelico alla phrónesis, come forma di sapere pratico, distinto ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] suo regno accolse i filosofi dell'Accademia ateniese esuli dopo il decreto giustinianeo del 529, vi era senza dubbio un'apertura alle idee liberali. Alla corte di Cosroe II (590-628), Ābā di Kashgari si fece un nome come conoscitore del greco e del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] Queste parole escono dalla penna di Sertorio Quattromani, altro discepolo di Telesio, che più si impegna nella divulgazione delle idee filosofiche del maestro pubblicando a Napoli nel 1589 un compendio del De rerum natura con il titolo La philosophia ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...