Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France di Parigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] uniscono le competenze del comparativista e dello storico delle idee, si è occupato in particolare della cultura rinascimentale e de la rue, 1997). Alla topica dei testi e delle idee, ai confini dello spazio letterario e delle figure che lo ...
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Scrittore russo (Mosca 1867 - ivi 1957). Fu l'animatore del circolo letterario di tendenza progressista Sreda ("Mercoledì"), sorto nel 1899, al quale aderirono autori come L. N. Andreev, I. A. Bunin, A. [...] "Al di là degli Urali", 1897; ecc.) agli accenti rivoluzionarî delle raccolte che ritraggono il crescente ribollire delle idee progressiste (Čërnoj noč´ju "Nella notte nera", 1905) e gli avvenimenti della rivoluzione (Načalo konca "Il principio della ...
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Scrittore e giornalista polacco (Błażkowa, Galizia orientale, 1873 - Milanówek, Varsavia, 1944). Nei suoi saggi critici (Słoń wśród porcelany "L'elefante in mezzo alla porcellana", 1934), nel romanzo Pałuba [...] è animato da un atteggiamento polemico contro l'irrazionalismo e il decadentismo nella vita e nell'arte della Polonia contemporanea. L'opera Walka o treść ("Lotta per il contenuto", 1929) contiene un'esposizione sistematica delle sue idee sull'arte. ...
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MORTIER, Alfred
Vittorio STELLA
Autore drammatico e poeta francese e critico italianista, nato a Baden (Granducato) da genitori francesi il 9 giugno 1865, morto a Parigi il 24 ottobre 1937. Studiò legge [...] in La vaine aventure. Collaborò a L'Évènement, a Le soir, prese parte alla fondazione del Mercure de France e fondò L'Idée Libre, 1894, e Le Petit Monégasque, 1897. Come drammaturgo esordì al Théâtre-Libre con La Fille d'Artaban, 1895, e l'anno ...
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Mahfuz, Naghib
Scrittore egiziano (Il Cairo 1911-ivi 2006). Di educazione laica, influenzato in gioventù dal socialismo fabiano, trasse ispirazione per i suoi romanzi dalla vita sociale e politica dell’Egitto [...] il primo e fino a ora unico scrittore in lingua araba a ricevere il premio Nobel per la letteratura. Attaccato per le sue idee dall’islamismo radicale egiziano, nel 1994 fu vittima di un attentato da cui si salvò per miracolo e per il quale vennero ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Wladislav, storia di due amici, un prussiano e un polacco, perseguitati per le idee liberali; nel 1848 (anno in cui seguì i moti liberali come giornalista), Die Idee des Polentums, "due libri di storia delle sofferenze della Polonia", dedicati a J ...
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Critico letterario italiano (Firenze 1930 - ivi 2002). Allievo di G. De Robertis, ha insegnato letteratura italiana nell'univ. di Firenze e ha svolto una rilevante attività storico-filologica. Ha esordito [...] crepuscolari (1961); Letteratura e verità: saggi e cronache sull'Otto e sul Novecento italiani (1963); Le idee correnti e altre idee sul Novecento (1968); I critici italiani del Novecento (1969); Tozzi moderno (1993). Speciale attenzione ha dedicato ...
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Grammatico greco (2º sec. a. C.), capo della scuola di Pergamo. Si diede soprattutto all'esegesi omerica con questioni storiche, mitologiche, geografiche oltre che di critica del testo, subendo l'influsso [...] alla sintassi. Portò anche a Roma (forse intorno al 169 a. C.) il suo insegnamento; gli Scipioni aderirono alle sue idee. I suoi numerosi discepoli continuarono l'indirizzo culturale da lui iniziato, accentuando sempre più il distacco dalla scuola di ...
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Poligrafo (Como 1742 - Napoli 1796). Attirato a Parma dalla fama di Condillac, che in quella città visse a lungo, vi coltivò gli studî, il disegno, la musica, la danza, e succedette (1769) a C. I. Frugoni, [...] cavaliere gerosolimitano. Scrisse tra l'altro due poemetti didascalici (Il sistema dei cieli, 1775, e L'origine delle idee, 1778), un dramma musicale (Alessandro e Timoteo, 1782), pregevoli liriche e un interessante Giornale del viaggio d'Inghilterra ...
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HOCHHUTH, Rolf
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Eschwege (Assia), il 1° aprile 1931. Autore eminentemente drammatico, già col primo e più famoso dei suoi lavori, Der Stellvertreter (1963, [...] valori storici e a una frontale accusa eticopolitica. Caso quindi culturale prima che letterario, H. ripropone il dramma d'idee sulla base di una documentazione che, presunta rigorosa e completa e rielaborata solo a scopi teatrali di volta in volta ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...