CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] serie di corde di pianoforte, disposte in modo parallelo, molto vicine l'una all'altra e saldate insieme. Proprio sulle idee espresse nelle note della monografia del C. sarà fondata la teoria di Helmholtz che spiega la funzione dell'organo spirale ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] mercati finanziari.
«In tutti i suoi lavori Pantaleoni riassume un’epoca e ne inizia un’altra: è il maestro che associa idee disparate, che suscita dubbi, che scopre nuovi orizzonti […] L’opera sua è animata da una passione così profonda di uomo, di ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] . 322 e passim;G. Gori Gandellini, Notizie istor. degli intagliatori [1771], Siena 1808, III, pp. 119 s.; C. -H. Heinecken, Idée generale d'une collection complète d'estampes, Leipsic 1771, p. 158; Id., Dict. des artistes dont nous avons des estampes ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] e collega dei suoì princìpalì rappresentanti, condividendone, ciò che è l'essenziale, l'impostazione culturale e le idee scientifiche. Per l'educazione del figlio Tommaso volle tra i maestri alcuni dei principali membri degli Investiganti, quali ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] vi intravide uno strumento di indirizzo culturale per le patrie lettere e un luogo dove sviluppare un confronto di idee.
Peraltro, il L., convinto che le associazioni di letterati potessero ottimamente assolvere a questa funzione, non fu mai restio ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] a considerazioni anatomocliniche in cui criticava le posizioni di F. König e di R. von Volkmann: infatti, rifiutando le idee di chi voleva considerare come di natura tubercolare tutte le patologie osteoarticolari croniche, sosteneva che a lato delle ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] solo l'"extrema ratio" della terapia. Interessante è altresì in quest'opera, così legata per altri versi alle idee correnti dell'epoca, l'assenza di riferimenti all'astrologia. Certamente anche il F. condivideva con i suoi contemporanei ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] memoria. Ricordando E. Malan, in Il Lanternino, XXIII (2000), pp. 2-4; G. Cosmacini, Biografia della Ca' Granda. Uomini e idee dell'ospedale Maggiore di Milano, Roma-Bari 2001, pp. 242-246; G. Di Benedetto, Inaugurato il Padiglione Zonda nella sua ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] , più ampiamente, nella valutazione di Alberico), che oscilla tra l'apprezzamento per la determinazione nel difendere le proprie idee - fino ad accettare l'esilio - e la deplorazione per le opinioni religiose professate, contrastanti con la nuova ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] ai perseguitati dall'Inquisizione; nella stessa città del D. si ritrovavano alcuni dei più attivi sostenitori delle nuove idee religiose: Nicol Maurel, Pierre Allard, Jean de Lagarde, Philibert Sarrazin. Proprio per indagare sull'attività di costoro ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...