BOTTONE (Bottoni), Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Lentini il 6 ott. 1641 dal medico Niccolò e da Camilla Catanzaro e Caruso. Nella famiglia paterna vi erano stati alcuni consiglieri del vicariato di [...] e la notizia del morbo, di cui aveva avuto esperienza negli anni napoletani, spinse il B. a esporre alcune idee sulla sua natura e sugli opportuni metodi preventivi e curativi. Le Preserve salutevoli contro il contagioso malore apparvero a Messina ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] , era severa ma improntata a rispetto, e mai sollevava accuse di materialismo, che era semmai apprezzato. Inoltre, idee analoghe erano espresse nel saggio Introduzione alla teoria del movimento universale (Napoli, 1819), recensito con prudente favore ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] arrabbiati,et in particolare del cane,e della preservazione della rabbia. Nel 1618 morì Irene e il C., spinto dalle idee religiose che aveva sempre coltivato, prese i voti. Non sospese tuttavia completamente l'attività scientifica e nel 1620 comparve ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] - E. Maragliano, V, 2, Milano s.d. [ma 1894], pp. 3-215, in collab. con G. Bassi. Vanno ancora menzionati: Alcune idee sull'ordinamento degli studi medici universitari. Prolusione al corso di clinica medica per l'anno 1879-80, in L'Imparziale, XIX ...
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FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] medico, VII (1929), 2, pp. 2-5; E. Bertarelli, Trattato d'igiene, Milano 1949, p. 216; F. Paradiso, Maestri ed idee nello Studio catanese dopo l'Unità, Catania 1972; I. Fischer, Biograph. Lex. der hervorragenden Ärzte [1880-1930], I, p. 394. Altre ...
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CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
*
Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] , Catania 1934, p. 371; F. Paradiso, Medicina e medici nello Studio catanese, Catania 1970, pp. 91-116; Id., Maestri ed idee dello Studio catanese dopo l'Unità, Catania 1972, p. 189; I. Fischer, Biogr. Lex. der hervorragenden Ärzte... [1880-1930], II ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] presso il granduca Ferdinando I) l'opera di diffamazione del C. con l'accusa di eresia e di diffusione di idee telesiane. Cosicché, quando il granduca invitò Gerolamo Mercuriali alla cattedra pisana, il C. si trasferì a Roma, raccomandandosi per ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] e della dotazione economica delle strutture, in previsione della creazione di istituti di ricovero a tipo specialistico (Le idee di un chirurgo sui rapporti tra sistema nervoso e cancro, in Riv. ital. di neuropatologia, psichiatria e elettroterapia ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] nell'uomo avrebbe potuto sollevare. In proposito, il M. si mostra, nelle sue argomentazioni difensive, largamente debitore delle idee di Denis, utilizzando soprattutto il paragone dello scambio di sangue tra gestante e feto per difendere il carattere ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] contraffatto al posto dell'antico "guajaco" o legno santo, dotato di proprietà mediche per la cura della sifilide. Sulla scorta delle idee di Ramusio, Fracastoro, ed in particolare del Manardo, di Amato Lusitano e di P. A. Mattioli, il C. combatte l ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...