FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] la narrazione, la quale mira all'eloquente decoro dell'erudizione umanistica e rifugge in eguale misura dalle idee generali e dalla considerazione di agenti storici non immediatamente percepibili (per esempio quelli economici). In assenza di ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] inammissibile che salisse al rango di metropolita l'Herberstein, acceso illuminista, più volte censurato per le sue idee progressiste in materia di religione. L'imperatore attribui queste resistenze alle manovre dell'antico arcivescovo di Gorizia e ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] , sia per non lasciare un luogo dove si era ormai ambientato e legato ad un gruppo di ecclesiastici a lui vicini per idee, tra cui vi era monsignor G. F. Cappelletti, vescovo di Ascoli Piceno. Forse proprio per questo egli e il Cappelletti il 24 ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] dei libri della Chiesa orientale; il 15 dic. 1783 optò per il titolo di S. Prassede. Nel clima di attiva reazione alle idee gianseniste e giurisdizionaliste che si andava creando a Roma dopo il 1782, il B. ebbe una parte di primo piano, proteggendo ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] una parte di questo archivio esistono copie presso la Biblioteca Casanatense di Roma, mss. 3237-3251.
Per le idee teologiche e politiche del F. utile la lettura delle lettere pastorali: Epistola pastoralis ad clerum populumque universum Anconitanae ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] reo ", che non si dà "ignoranza invicibile sulli principali vincoli della legge naturale ".
Per quanto riguarda, invece, le idee politiche dei B. si nota una netta evoluzione - propria dei resto alla maggioranza degli esponenti dei moto riformista e ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] rilievo nella genesi del protestantesimo italiano risorgimentale, sia per l'impulso dato alla diffusione delle idee evangeliche, sia per il contributo di precisazione e definizione delle dottrine fondamentali degli evangelici italiani. Interessante ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] italiano per l'attribuzione di una medaglia d'oro, da lei rifiutata. Nel dopoguerra prese attiva parte al movimento di idee che portò alla costituzione del Partito democratico cristiano di G. Donati, in cui militò.
Dal 1924 al 1926, fu vicepresidente ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] polemico è lo gnoseologismo moderno (di cui Kant rappresentava la variante più raffinata). Dire che noi conosciamo solo le idee delle cose può avere un unico significato non contraddittorio: che noi conosciamo le cose in forma ideale. Infatti l ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] del 4 dic. 1184 condannava per la prima volta.
A. da Ottone di Frisinga era stato accusato, con qualche incertezza, di idee erronee riguardo all'eucarestia e al battesimo dei fanciulli, e l'anonimo poeta dei Gesta di Federico I gli aveva attribuito l ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...