BENIVIENI, Lorenzo
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nel 1495 (0 1496) da Michele, figlio del medico e filosofo Antonio Benivieni il Vecchio. La sua educazione letteraria e la sua formazione spirituale [...] risentirono profondamente dell'ambiente familiare, e in particolare delle idee e della personalità del suo prozio Girolamo.
Degli anni della sua giovinezza nulla sappiamo. La sua vita trascorse oscura e tranquilla: la famiglia Benivieni, pur sospetta ...
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Patriota messicano (Monterrey 1763 - ivi 1827). Sacerdote domenicano, costretto all'esilio dalle autorità spagnole, partecipò attivamente a varî episodî bellici e in particolare alla spedizione di F. J. [...] Mina (1817); notevole oratore, al Congresso costituente riu nitosi alla caduta di A. Itúrbide (1823), difese le idee centraliste contro le tendenze federaliste di A. López de Santa Ana. Scrisse una Historia de la revolución de Nueva España (1813). ...
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Uomo politico ungherese (Acsteszér 1799 - Budapest 1884); fu il primo esponente del socialismo in Ungheria; deputato nel 1848, si batté alla Dieta per la soluzione del problema dei contadini, per la libertà [...] di stampa e per un governo repubblicano; fu più volte imprigionato per le sue idee. Redattore del settimanale A Munkások lapja ("Il giornale dei lavoratori"). Le sue opere complete comprendono 12 volumi. ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] '31.
L'A. fu a Zurigo compagno di studi del principe e con lui visitò nel 1832 l'Inghilterra. Sulle sue idee politiche ebbe grande influenza il gen. G. Dufour, precettore dei giovane Bonaparte. Divenuto amico di Giovanni Ruffini e di Terenzio Mamiani ...
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Figlio (Berlino 1859 - Doorn, Utrecht, 1941) di Federico III, imperatore di Germania e re di Prussia, e di Vittoria, figlia di Vittoria regina di Gran Bretagna, entrò
presto in contrasto con il cancelliere [...] O. von Bismarck, che fu costretto alle dimissioni (1890). Influenzato dalle idee del socialismo "cristiano", fu favorevole a una più ampia legislazione sul lavoro, ma assunse una linea conservatrice a fronte della crescita del Partito socialista. Al ...
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Uomo politico inglese (Hogsthorpe 1869 - Stallingborough, Grimsby, 1951); liberale, medico di professione, entrò nel Parlamento nel 1910; nel 1916 succedette a Lloyd George come ministro delle Munizioni; [...] nel 1918 ministro della Ricostruzione, dal 1919 al 1921 della Sanità e infine, nel 1930-31, dell'Agricoltura: di idee ardite, attuò provvedimenti assai discussi, fra cui (1918) quello relativo al sussidio di disoccupazione. Segretario di stato per i ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] Michele,Pientini con l'intento di sottrarlo all'influenza delle idee innovatrici, ma il Pientini dette al suo insegnamento, fondato su,una sincera morale cristiana, un'impronta così schiettamente liberale da indurre il giovane B. a staccarsi dall' ...
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Figlio (Carskoe Selo 1796 - Pietroburgo 1855) di Paolo I. Il regno di N. non segnò alcuna riforma sostanziale della costituzione e della vita interna di Russia: il suo sforzo maggiore si volse alla difesa [...] dell'ordine vigente nello stato e alla lotta contro le idee politiche che lo minacciavano. Nell'effettuazione dei suoi disegni statali, egli si appoggiò alla burocrazia: caratteristici furono l'accentramento e l'influenza personale dell'imperatore ...
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Filosofia
Nell’antica Grecia, artigiano libero in contrapposizione allo schiavo. Il termine è usato da Platone nel Timeo con il significato di artefice dell’universo, principio dell’ordine cosmico. Il [...] suo operato consiste nel conferire ordine e misura a una materia preesistente, prendendo a modello le idee o forme eterne, anch’esse indipendenti dal demiurgo. Il d. dà così origine all’anima del mondo, alla parte immortale dell’anima umana e alle ...
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Scrittore e uomo politico tedesco (Colonia 1804 - Brigittenau, Vienna, 1848) di umile famiglia. Nel 1836 compose un dramma, Die Befreiung von Candia, che ebbe successo. Cooperò alla nascita del Vorwärts, [...] specie di almanacco politico (1843-1847), e fondò i Sächsische Vaterlandsblätter con cui diffondere le proprie idee liberali. Nel 1847 creò una casa editrice. Divenuto capo dei democratici sassoni (1848), creò i Vaterlandsvereine e fu eletto delegato ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...