Patriota (Decollatura 1806 - ivi 1880). Inviso alla polizia borbonica per le sue idee liberali, fu arrestato a Napoli nel 1847. Liberato, tornò in Calabria e prese parte al moto rivoluzionario del giugno [...] 1848. Dopo un breve soggiorno a Malta, si stabilì a Genova (1850), e nel 1860 partecipò alla spedizione dei Mille. Nel 1862 entrò nell'esercito regolare col grado di maggiore generale e l'anno successivo ...
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Uomo politico statunitense (Greenway, Virginia, 1790 - Richmond, Virginia, 1862). Avvocato, seguace delle idee di Th. Jefferson, sedette alla Camera dei rappresentanti della Virginia (1811-16 e 1823-25), [...] fu deputato al Congresso (1817-21), governatore della Virginia (1825-27), senatore federale (1827-36). Membro del partito democratico, ma poco incline ad accettare la disciplina di partito, votò spesso ...
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Uomo politico e scrittore (Forlì 1819 - San Varano, Forlì, 1890). Avvocato, di idee liberali, accolse con entusiasmo le prime iniziative riformatrici di Pio IX ma, deluse le aspettative riposte nel pontefice, [...] si avvicinò a G. Mazzini. Divenuto sostenitore della causa repubblicana, fu l'estensore del manifesto, volto a rivendicare la Costituzione, approvato dai circoli popolari e patriottici della Romagna, nel ...
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Uomo di stato belga (Melle 1807 - Manage, Hainaut, 1875). Dapprima seguace delle idee di rinnovamento liberale del cattolicesimo propugnate in Francia dal Lamennais, le abiurò dopo la condanna papale (1832) [...] rientrando nell'ortodossia, eletto alla Camera nel 1834 per il partito cattolico, ne divenne presto uno dei capi più influenti. Ministro dei Lavori pubblici (1843) nel gabinetto Northumb, vi si segnalò ...
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Patriota genovese (Genova 1768 - ivi 1855), fratello di Gerolamo; aderì assai presto alle idee rivoluzionarie e prese parte (1794) alla congiura antioligarchica genovese. Senatore della Repubblica ligure [...] (1797), più tardi membro del Corpo legislativo, avversò l'annessione di Genova alla Francia; nelle sue idee politiche si rilevano notevoli accenti unitarî. ...
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CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] civile della città.
Il C. affiancò validamente il Buonarroti nella sua opera di propaganda tra le masse popolari delle idee della Rivoluzione, e fu per sette mesi il segretario comunale di Oneglia. Ottenuto il passaporto per Parigi, grazie anche ...
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Uomo politico (Bordeaux 1767 - Parigi 1835); avvocato di grande reputazione, fu rivoluzionario di idee moderate e (1808) membro del Corpo Legislativo, in cui criticò (1813) la politica di Napoleone. Prefetto [...] provvisorio della Gironda (1814), dopo la Restaurazione divenne presidente della Camera dei deputati (1815). Ministro dell'Interno (1816), svolse una politica moderata. Uscito dal ministero (1818), si ...
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Scrittore bulgaro (Pirdop, Sofia, 1865 - Sofia 1943). Studiò a Mosca, dove aderì alle idee di L. N. Tolstoj e N. K. Michajlovskij, maturando una vocazione narrativa di stampo populista (Razkaz za lelja [...] Gena "Racconto di zia Gena", 1890; Djadovata Slavčova unuka "La nipote di nonno Slavčo", 1917). Dopo una lunga parentesi in cui si dedicò alla politica, pubblicò opere autobiografiche (Preživjanoto "La ...
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Bruno, Giordano
Anna Lisa Schino
Il frate domenicano finito sul rogo per le sue idee
Spirito ribelle e grande filosofo, Bruno fu condannato dalla Chiesa per le sue idee anticonformiste su Dio e sul [...] dall'Inquisizione e processato. Trasferito successivamente all'Inquisizione di Roma, fu di nuovo processato; rifiutò di ritrattare le proprie idee e fu condannato a bruciare sul rogo, pena che affrontò con coraggio a Roma nel 1600.
Il problema dell ...
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Patriota italiano (Sassari 1803 - Chambéry 1833), fratello di Pasquale; arrestato per aver diffuso le idee della Giovine Italia, fu giustiziato. ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...