storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] tali innovazioni furono i fenici e i greci. Nel 2° millennio, nella zona dell’Egeo, si diffuse una scrittura mista, sillabica e ideografica: la lineare A, usata a Creta e in ambito minoico dal 1750 al 1450 a.C., tuttora indecifrata, e la lineare B ...
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intercomprensione
s. f. Comprensione reciproca; con particolare riferimento alla comprensione tra coloro che parlano lingue diverse, ma facilmente comprensibili.
• un’università che identifichi nell’espansione [...] famiglia sinica, «latino» può essere la piattaforma di intercomprensione fra tutte le lingue romanze. Se usassimo una scrittura ideografica come i cinesi, potremmo leggere il portoghese e il romeno anche senza averli mai studiati. (Salvatore Settis ...
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MIRÓ, Juan
Italo FALDI
Pittore, nato a Montroig presso Barcellona il 20 aprile 1893. Iniziati gli studî alla Scuola di belle arti di Barcellona nel 1907, dovette abbandonarli nel 1910 per impiegarsi [...] alla luna, 1926, - salvo occasionali ritorni - ogni oggetto riconoscibile scompare dalle sue tele che si popolano di una scrittura ideografica di segni e di forme irreali campite in zone di colore puro (Persona che lancia una pietra a un uccello ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] un determinato periodo.
Per quanto concerne l'Egitto, in alcuni testi funerari dell'Antico Regno appare, quale determinazione ideografica per la parola l., una forma tipologica attestata per quest'epoca da rinvenimenti in tombe, con esemplari sia in ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] scrittura alfabetica è mediata, passa attraverso una convenzione e necessita di una grammatica più rigorosa. Come nella scrittura ideografica, dunque, in questo primo linguaggio quel che si voleva esprimere prevaleva sul modo in cui l'espressione ...
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I grafemi sono le unità grafiche elementari, non suddivisibili ulteriormente, che servono a riprodurre nello scritto i suoni di una lingua. Il termine, modellato sulla serie fonema, morfema, ecc., contiene [...] o minuscolo).
Nonostante il valore simbolico e desemantizzato che hanno oggi i grafemi alfabetici, non va dimenticata la loro origine ideografica. Il grafema maiuscolo A, per es., deriva dal disegno di un muso di toro (capovolto, lo ricorda ancora ...
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Il termine allografo (dal gr. allós «altro» e grápho «scrivo») indica le diverse modalità di trascrizione di un suono: il termine designa sia le infinite configurazioni che uno stesso simbolo (per es. [...] elementi del sistema grafematico, e cioè del sistema scrittorio, di una lingua, sia essa alfabetica, sillabica o ideografica. Nel caso dei sistemi alfabetici, gli allografi non vanno strettamente identificati con le lettere: alcuni suoni, infatti ...
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Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum [...] , Tacito, Plutarco, Apuleio, Clemente Alessandrino, Plotino, ecc., s'immaginò che i geroglifici fossero una scrittura solamente ideografica, che con essi i sacerdoti egiziani adombrassero idee divine, e che i filosofi greci avessero attinto alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento filosofi e grammatici esaminano le relazioni del linguaggio con il pensiero [...] voce dell’Encyclopédie “Langue nouvelle” scritta da Faiguet.
Negli ultimi anni del secolo altre lingue universali, verbali o ideografiche, sono proposte da Delormel, De Maimieux, Kalmar, Hourwitz (e contestate da Francesco Soave, Destutt de Tracy, e ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] Cipolla e Giovanni Vacca. Padoa vi tenne allora per incarico i corsi di logica matematica (1932-34), logica ideografica (1934-37) e geometria descrittiva (1935-36).
I principali contributi di Padoa riguardano la logica matematica e i fondamenti ...
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ideografia
ideografìa s. f. [comp. di ideo- e -grafia]. – 1. Rappresentazione grafica delle idee, come sistema di scrittura non alfabetico, che non tiene cioè conto dell’aspetto fonologico del linguaggio, bensì fa uso di simboli (ideogrammi)...