DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] , sia pure marginalmente, il flusso del conformismo lealista senza farsi coinvolgere in una vera e propria adesione all’ideologiafascista. Più maturava e più cambiava pelle lo stesso fascismo, che dopo il 1936 andò accentuando un certo radicalismo ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] furono i punti fondamentali sui quali Mussolini avrebbe fondato l’arbitraria assunzione dello scrittore a ‘precursore’ dell’ideologiafascista.
Nei lunghi giorni di forzata immobilità Oriani lesse inoltre molti testi di storia e di politica, fra ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Durante il fascismo si cercarono nelle sue opere l'avallo giuridico della politica estera fascista e l'anticipazione di alcuni elementi caratteristici dell'ideologiafascista, come il realismo politico, il riconoscimento del diritto del più forte e l ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] le sue scelte tematico-espressive recavano certamente le stimmate della cultura egemone e manifestavano una indubbia correità letteraria all'ideologiafascista.
Il 1922 fu per il C. un anno di viaggi, che gli fece maturare, tuttavia, l'opportunità di ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] in contrappunto con le posizioni di Rocco, la matrice conservatrice e cattolica, fondamentalmente estranea all'ideologiafascista. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia partenopea, tradizionalmente molto cattolica. Attivo però negli alti ...
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ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] simbolica dell’entusiasmo con cui l’artista aderiva in questi anni allo spirito ottimistico e vitalisticamente aggressivo dell’ideologiafascista in piena ascesa (Campana, 1991, p. 62).
Il 10 gennaio 1925 Romanelli sposò a Londra Dorothy Hayter, la ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] sostenne su Ricostruzione la necessità di abrogare immediatamente il codice civile del 1942 perché troppo impregnato di ideologiafascista. A suo parere, in attesa di una nuova codificazione, era opportuno rimettere in vigore il precedente codice ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] perché ottenne il plauso di Mussolini (De Felice, 1968, p. 167). Deciso a offrire il proprio contributo alla definizione dell’ideologiafascista, si rivolse a quanti ritenevano che il fascismo non avesse una sua dottrina.
A Perugia Rocco spiegò che l ...
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RAVA, Carlo Enrico
Raffaella Catini
RAVA, Carlo Enrico. – Nacque a Cernobbio, nel Comasco, il 30 settembre 1903 da Maurizio e da Enrica Canevari. Nell’atto di nascita, registrato alla presenza del direttore [...] nell’illustrare le idee del Movimento italiano architetti razionalisti (MIAR), dichiarò la piena adesione di questo all’ideologiafascista: ai giovani del MIAR sarebbe spettato il compito di elaborare il nuovo linguaggio dell’architettura del regime ...
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OMEGNA, Roberto
Giovanna Rendi
OMEGNA, Roberto. – Nacque a Torino il 28 maggio 1876, da Vincenzo e da Giuseppina Silva.
Il padre, ingegnere ferroviario, dopo aver lavorato per alcuni anni in Calabria [...] provenienti dalla ricchissima documentazione sulla Grande Guerra (realizzata da diversi cineoperatori) secondo i dettami dell’ideologiafascista, che imposero vistose riscritture storiche, per esempio l’assenza della disfatta di Caporetto.
Numerosi ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...