L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] del principio di nazionalità in nazionalismo e il manifestarsi di ideologie antidemocratiche, razziste e filo-ariane (come quelle di H. difesa della razza entrò a far parte dell’ideologiafascista, nonostante l’opposizione manifestata dalla Santa Sede ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] 1920 in quasi tutti gli Stati europei, e negli anni 1930 si delineò un movimento fascista internazionale che intrise della propria ideologia e del proprio costume anche regimi tradizionali. Il f. internazionale si presentò come reazione anticomunista ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] private dei frutti della vittoria, l'ondata nazionalista venne incanalata dai nuovi partiti.L'ideologiafascista dovette respingere i presupposti della politica liberaldemocratica basata sulla partecipazione pluralistica, sulla libera espressione ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] Weltkrieg, Stuttgart 1989.
La Resistenza tedesca, a cura di C. Natoli, Milano 1989.
Z. Sternhell, Naissance de l'idéologiefasciste, Paris 1989 (trad. it. Milano 1993).
Der Weg in den Krieg. Studien zur Geschichte der Vorkriegsjahre (1935-36 bis ...
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Termine ebraico («tempesta devastante», dalla Bibbia, per es. Isaia 47, 11) col quale si suole indicare lo sterminio del popolo ebraico durante il Secondo conflitto mondiale; è vocabolo preferito a olocausto [...] e ‘pulito’ (v. fig.). Alla base dello sterminio vi fu un’ideologia razzista e specificamente antisemita che affondava le sue radici nel 19° sec. di Geova, oppositori politici.
In Italia il regime fascista aveva emanato nel 1938 le leggi razziali che, ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] con spirito nuovo ed equanimità di giudizio alla storia dell'Italia nell'età fascista, a prendere congedo da antiche contrapposizioni ideologiche, a ricomporre le memorie in una visione condivisa della storia nazionale: sollecitazioni tutte ...
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razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] i suoi esiti più tragici nella Germania nazista, dove diventò ideologia ufficiale dello Stato. Adolf Hitler (Mein Kampf «La mia , nei territori occupati durante la guerra. L’Italia fascista aderì nel 1938 alla politica razzista di Hitler. La ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] sostenuto la politica di Dubček con una piena solidarietà politica e ideologica. Dal canto suo la Romania, in cui è al potere tradito il paese e di essere stati fautori di una dittatura fascista.
Questi avvenimenti, svoltisi tra il 1977 e il 1978, ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] 'accusa di aver dato vita a dittature personali, sostenendo per contro, in base all'ideologia marxista, di essere dittature della classe proletaria.
Le dittature fasciste
Tra le due guerre mondiali, oltre che nell'Unione Sovietica, la dittatura mise ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] opposte correnti e preoccupata dalla crescente influenza fascista e nazista sugli Arabi, l'amministrazione britannica 'Organizzazione Sionista dal 1935 al 1977. Nella concezione del primo ideologo del socialismo sionista, N. Syrkin, e più tardi del ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...