socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] che nel 19° sec. sembrava impossibile, riscattò del tutto la gran parte dei partiti socialisti europei dalla matrice dell’ortodossia marxista e dell’ideologia rivoluzionaria per adattarli a un ruolo di pragmatismo politico. In altri termini, lo Stato ...
Leggi Tutto
URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] effettuati nel settore educativo e nella ricerca scientifica e fu utilizzata a fondo la capacità di mobilitazione dell’ideologiasocialista. L’obiettivo fissato dal primo piano quinquennale (1929-33) di un aumento della produzione industriale del 180 ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] quando, con riferimento alle fondamenta ideali di ciascuna delle due componenti, scrive che «dottrina sindacale cristiana e ideologiasocialista hanno parimenti svolto un ruolo di aggregazione, anche se ciascuna con esiti diversi»21.
In verità, le ...
Leggi Tutto
Partito operaio italiano (POI)
Partito operaio italiano
(POI) Partito politico italiano, attivo tra il 1882 e il 1892. Il POI, di orientamento socialista, fu fondato nel 1882 per iniziativa del Circolo [...] Comitato centrale furono arrestati per incitamento allo sciopero. Solo nel 1890, peraltro, il partito sposò ufficialmente l’ideologiasocialista e aderì alla seconda Internazionale. Al 7° Congresso (1891) esso prese il nome di Partito dei lavoratori ...
Leggi Tutto
All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] a esaurimento la concezione della storia come lotta tra ideologie contrapposte: in tale prospettiva, nel più noto e, significativi mutamenti nella struttura produttiva e nel tessuto sociale dei Paesi dove i partiti comunisti continuavano a detenere ...
Leggi Tutto
Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] di deferenza nei confronti dell'élite amministrativa, politica e sociale. Tutto ciò portò la m. siciliana a dimenticare m. siciliana, può essere rilevata una motivazione in qualche modo ideologica che spiega l'enfasi posta su questo termine. La m., ...
Leggi Tutto
Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] e che l'oggetto del contendere fosse la modalità dell'organizzazione dei loro rapporti economico-sociali, in una parola la forma di Stato. L'ideologia irruppe così sulla scena planetaria, 'sconfinandone' ogni limitazione territoriale, storiografica o ...
Leggi Tutto
SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] occidentale.
Verso lo sterminio: 1933-1939. - Al centro dell'ideologia nazista, al cuore della sua politica, è il progetto di elevare dal nuovo governo repubblicano di Salò (RSI, Repubblica Sociale Italiana), tranne che nelle due 'zone di operazione ...
Leggi Tutto
Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] divisione del Paese dopo la guerra in due entità ideologicamente contrapposte. Nella Repubblica Democratica Tedesca l'a. non che a lungo aveva conservato un'ispirazione neofascista, il Movimento sociale italiano, il quale, all'atto di assumere per la ...
Leggi Tutto
Benché soggette a sovranità politiche diverse, tra Medioevo ed età moderna le province basche cercarono sempre di difendere il sistema di autonomie e privilegi di origine medievale codificato a partire [...] la componente marcatamente cattolica della propria ideologia insieme alla rivendicazione della specificità etnica in nuove forze politiche, tra le quali la Agrupación Vasca de Acción Social Cristiana (nata nel 1931), mentre il PNV assumeva, con i ...
Leggi Tutto
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...