Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] protezione sociale, così come l’annebbiamento delle vecchie ideologie, hanno aperto un varco in cui le religioni movimento per i migranti, ma anche contro le mine antiuomo.
Tema comune di queste campagne è stata la critica a una sorta di ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] chimici e dei farmacisti passò poi in quella della gente comune, e ogni paese ebbe quindi la propria bevanda favorita prodotta sviluppava contemporaneamente alla creazione dei partiti d'ideologia socialista, il dibattito sull'antialcolismo cominciò ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] basse di tutto il mondo occidentale).
A sinistra, il Partito comunista ha perduto la sua identità politica e, largamente, anche la di un contro-progetto globale, di una contro-ideologia, di un edificio concettuale che possa essere contrapposto ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] i costumi tradizionali con la moralità. Fine dichiarato di Confucio e dei suoi seguaci era il perseguimento del bene comune e l'abolizione del dominio arbitrario di alcune potenti famiglie nobiliari, che contrassegnava la sua epoca. La mancanza di ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] ’adolescenza oppose al fascismo non una definita ideologia antagonista bensì una malevola insofferenza verso il della realtà nelle quali si è tuffato deliberatamente.
Ma il tema principale comune ai due libri era il rapporto con la realtà in un'epoca ...
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Nell’epoca attuale non esiste un uomo politico di qualche spessore che non possieda una ‘faccia’, la cui fisionomia, cioè, non sia nota a un pubblico abbastanza vasto. Il sindaco di una città o il ministro [...] di una donna che non ha dimenticato come vive la gente comune e che anzi sceglie appena possibile di tornare a quella dimensione. a metà strada fra lo sberleffo irriverente e una droga ideologica a bassa intensità che fa evadere nel mondo dei sogni. ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] e senza i letti per le degenze. Interagire con la comunità e con le strutture politiche e sociali era una necessità, inganni e illusioni. Con lo stesso taglio critico affrontò L’ideologia della droga e la questione delle droghe leggere (in Quaderni ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] avvenne grazie alla sconfitta tedesca del 1945 e soprattutto, come nel caso della Iugoslavia, all’insegna di una ideologia, il comunismo, che avrebbe dovuto ridurre le identità nazionali a reperto museale e folcloristico. Ma anche nel caso della ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] ma da solidi agganci familiari.
Contrario "all'ideologia dell'interventismo", prima dell'entrata in guerra della Bruxelles; membro del Consiglio d'Europa a Strasburgo; e dell'Assemblea della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (C. E. C. A.). ...
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Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] cui educazione era assicurata con un ruolo preponderante del padre dalla comunità in cui viveva, la donna ha acquistato il potere di . Ma le conseguenze sociali di questa rivoluzione ideologica sono rimaste limitate poiché il regime della proprietà ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...