La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] decisivo ai fini del controllo socio-ideologico della gioventù, istituendo, nell’aprile La Rovere, Storia dei GUF. Organizzazione, politica e miti della gioventù universitaria fascista 1919-1943, Torino 2003.
50 Cfr. G. Marcucci Fanello, Storia ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] : ‘politica’, per molti, era lo Stato liberale e quello fascista, entrambi colti nei loro aspetti deteriori e anticattolici, o ancora la divisione ‘innaturale’ tra le persone o l’ideologia materialista e via dicendo. Molto meglio, dunque, porsi sul ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] una legge apposita che abrogasse fra l’altro i divieti fascisti in merito. Anche in questo caso non si riuscì ad dell’importanza di conferire al testo costituzionale uno spessore ideologico e programmatico.
Ma ancora una volta il momento cruciale ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] talvolta ottenuti con sforzi assai modesti. Il nazionalismo arabo, a quell'epoca, era profondamente influenzato dall'ideologia nazista e fascista. Gli intellettuali musulmani, sia arabi che non arabi, avevano già ben presente alla mente gli esempi ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] alla soluzione della questione romana sotto il regime fascista e non teneva conto di quella dimensione, famiglia. La campagna sul divorzio fu una battaglia di forte sapore ideologico che per tanti aspetti richiamava, sia nel contenuto che nella ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] la ripresa e l'approfondimento dell'elitismo nell'Italia post-fascista, e il suo accreditamento in pensatori di provata fede una nazione, gli Stati Uniti, in cui non solo l'ideologia dominante è improntata al più radicale egualitarismo, ma dove gli ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] 1876 fu più un’imboscata parlamentare che non un conflitto ideologico. Determinante per la sconfitta del governo (242 voti contro non ammettesse, non si riuscì mai, neppure in epoca fascista, a far passare nessun progetto di riforma della Camera alta ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] mancò di sponde ecclesiastiche (in alto, per motivi politici e ideologici, e in basso, per motivi sociali)20. Il clero , per difendere l’Azione cattolica dagli attacchi del regime fascista, sospese in tutta Italia le processioni religiose. Al Sud ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] di una vita, la radio contatto con il mondo fascista anche nel chiuso della propria casa, il cinema esaltazione dell era stato guidato dal primato del pubblico, del collettivo, delle ideologie e dei valori. Se poi molto della sua carica innovativa si ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] La Chiesa e il fascismo durante il pontificato di Pio XI, in Il regime fascista, a cura di A. Aquarone, M. Vernassa, Bologna 1974, pp. 195- Italia», 1, 1982, pp. 35-48; M. Tesini, L’ideologia della «crociata»: «L’Avvenire d’Italia» di Bologna, in I ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...