Gentile e l’Istituto della Enciclopedia Italiana
Cecilia Castellani
Gentile organizzatore di cultura del fascismo
Dei molti istituti ideati, presieduti, riformati da Giovanni Gentile a partire dal [...] il centro della nuova istituzione in un contesto esterno all’adesione organica a un contenuto o ideologia o programma di una cultura fascista preesistente – provando così a guadagnare margini di libertà nei confronti dell’identificazione del fascismo ...
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Croce e il liberalismo
Marcello Mustè
La teoria liberale di Croce ha sempre sollevato, fin dal primo delinearsi, la giustificata diffidenza dei sostenitori del liberalismo classico, di coloro che guardavano [...] adesione alla nascente dittatura, tanto meno alla sua ideologia, ma che neanche potrebbe definirsi occasionale, perché «Il Mondo», per rispondere al Manifesto degli intellettuali fascisti agli intellettuali di tutte le Nazioni, redatto da Gentile ...
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Croce ed Einaudi: un confronto su liberalismo e liberismo
Marcello Montanari
Liberalismo e liberismo nel pensiero di Einaudi
Nel 1928 compare uno scritto di Luigi Einaudi, Dei concetti di liberismo [...] liberalismo – aveva aggiunto nel 1925 nel Manifesto degli intellettuali fascisti agli intellettuali di tutte le nazioni («Il Popolo d’ qualsiasi connotazione che potesse farlo pensare come ideologia interessata alla difesa della proprietà e degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] durante la guerra, sia iscrivendosi al Partito nazionale fascista, sorprendendo Croce, che pure aveva avuto un in crisi, e anche stavolta per una divergenza di carattere ideologico e politico: Croce scelse di schierarsi per il Partito liberale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] altro – la riflessione degli economisti italiani del ventennio fascista non assunse sempre il significato di adesione o affiancamento definisce come «l’economista che meglio esprime l’ideologia della fase rivoluzionaria del fascismo, la forza critica ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] dirigente" (p.176).
Il tutto entro la cornice di un'ideologia del valore aggiunto come ratio fondante del nazionalismo: se è vero passò a dirigere i servizi centrali della Confederazione fascista dei commercianti e la rivista Commercio che ne ...
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La Germania che abbiamo amata
Domenico Conte
Germanofilia
La Germania che abbiamo amata è il titolo di un famoso scritto crociano pubblicato originariamente nella rivista bernese «Die Nation» nell’agosto [...] assetto che si formerà dopo la guerra […] e solo una falsa ideologia, un sofisma da letteratucci, può tentar di surrogare a questi concetti composizione, nei primi dieci anni della dittatura fascista in Italia, fu per Croce una necessità impellente ...
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Croce, Gramsci e il comunismo
Fabio Frosini
Sulla questione del comunismo esiste tra Croce e Antonio Gramsci un intreccio che non si riduce all’esistenza di una comune problematica, sia pure diversamente [...] la pretesa di trattare la politica come morale» (Sopravvivenze ideologiche, in Pagine sparse, serie II, cit., p. modello’ per i possibili sviluppi del fascismo.
Riflettendo sulle reazioni fasciste suscitate dalla Storia d’Europa – in cui si mettono in ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] proprietario nei confronti dei suoi lavoranti viene bensì mantenuta come ideologia, ma perde sempre più la sua forza normativa. I si veda per ciò Othmar Spann e il concetto fascista di ceto, integrato nel corporativismo), oppure si contestò l ...
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Elementi di politica
Carlo Galli
I problemi di Croce
Elementi di politica è la seconda parte dello scritto di Benedetto Croce Etica e politica (1931), preceduto da Frammenti di etica. Si tratta di un [...] che si specifica come una radicale critica dell’ideologia: nessuna forza particolare (com’è la 1925, in risposta a quello di Gentile, dimostra di non essere un «fascista senza camicia nera», come lo definiva il suo antico sodale (Bobbio 1955, ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...