PASOLINI, Pier Paolo (App. III, 11, p. 374)
Giuseppe Antonio Camerino
Gian Luigi Rondi
Scrittore e regista, morto assassinato a Ostia il 2 novembre 1975. All'inizio degli anni Sessanta, in cui pubblica [...] G. De Santi, M. Lenti, R. Rossini, Perché Pasolini. Ideologie e stile di un intellettuale militante, Firenze 1978; E. Siciliano, cornice che polemicamente sostituisce la Francia settecentesca con la repubblica fascista di Salò).
Bibl.: M. Ponzi, P. P. ...
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FORTINI, Franco
Giuseppe Antonio Camerino
(pseud. di Lattes, Franco)
Poeta e scrittore, nato a Firenze il 10 settembre 1917. Professore di Storia della critica all'università di Siena. Già collaboratore [...] , espulso per le leggi razziali dall'organizzazione universitaria fascista, dopo l'8 settembre 1943 si rifugia in Il mondo, 25 dicembre 1956; P. P. Pasolini, in Passione e ideologia, Milano 1960; M. Petrucciani, Poesia di Fortini, in Galleria, maggio ...
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TESSA, Delio
Arnaldo Bocelli
Poeta in dialetto milanese, nato a Milano il 18 novembre 1886, ivi morto il 21 settembre 1939. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la funzione di giudice conciliatore [...] !, poco notata anche per l'ostracismo dato dal regime fascista (di cui fu avversario) all'uso dei dialetti.
La Pasolini, Introduzione a Poesia dialettale del Novecento (antologia), Parma 1952, poi in Passione e ideologia, Milano 1960, pp. 76-81. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ideale totalmente sganciato dalla prassi.
Il poeta, d'altro canto, ricambiava con altrettanta ostilità, più estetistica che ideologica, il duce e il gruppo dirigente fascista, ma comprendeva di non aver né l'energia né la volontà né le alleanze né le ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] idealità e dei suoi propositi, se l'oratoria fascista vi scorse un'affinità col suo programma di di scienza e di progresso civile, filtrando dunque quei miti in una ideologia inquieta di fermenti polemici, dall'altro celebra in quei miti un bene ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] legata a due aspetti distinti e collaterali: la concezione ideologica dell'entità corporea come elemento di riflessione di tipo pratico dell'amore romantico sullo sfondo delle contraddizioni dell'Italia fascista; Vittorini, con Uomini e no, scrive il ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] la Giovinezza non è del tutto veritiera (molti sono gli imprestiti ideologici e teorici che il vecchio D. fa al se stesso giovane Gentile per un "ritorno al De Sanctis" di segno fascista).
Proprio dall'interno della scuola crociana (dai cosiddetti " ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] programma autarchico e della politica economica del regime fascista, pur se mai cede alla tentazione del maggio 1958, pp. 7-17; P.P. Pasolini, G., in Passione e ideologia, Milano 1960, pp. 313-349; G. Barberi Squarotti, Poesia e narrativa del secondo ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] totale: rifiutare la democrazia per le nuove ideologie nazionalistiche e attivistiche non è cosa diversa dall usato nel confronto di altri, venne invalidata per il suo passato fascista e la sua appartenenza alla Accademia d'Italia. Questo colpo, ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] adolescenza oppose al fascismo non una definita ideologia antagonista bensì una malevola insofferenza verso il gli ideali e fortuite le scelte, dov'era la differenza essenziale tra fascisti e partigiani? Ecco la spiegazione fornita da Kim: «c'è la ...
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ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...
neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...