Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] che più importa, della sua pratica politica.
Contributi più recenti alla teoria marxista delle classi si sono soffermati sul tema della coscienza e dell'ideologia nel tentativo di spiegare il persistente fallimento del proletariato occidentale nel ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] Bonger, che si collocò da un punto di vista marxista, secondo il quale il delitto è connesso alla stratificazione sociale questa ragione le razionalizzazioni della loro fede e le loro ideologie sono apprese in grande parte da altri. Comunque, nel ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] la coscienza non si riconosce più nel mondo sociopolitico e ideologico da essa prodotto).Ma la connessione fra Hegel e Marx su di alienazione ha avuto nell'ambito della sociologia di ispirazione marxista, ma anche il modo in cui il concetto è stato ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] guerre civili, il crollo dell'auctoritas repubblicana: l'ideologia e l'azione politica del principato di Ottaviano consistono autoritario (1942) la tesi centrale per la revisione marxista della psicanalisi freudiana: la repressione non è l'unica ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] con Max Weber, da cui esula ogni idea di proposta ideologica e di gerarchia valutativa: non a caso per lui la certo pluralismo ottocentesco: né capitalismo borghese, né collettivismo marxista; né individualismo, né statalismo. Si propone dunque ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] nel periodo successivo - perlomeno dal punto di vista politico-ideologico - fu coronato da un certo successo, e si di Weimar. Il fatto che anche la tradizione di pensiero marxista nel movimento operaio tedesco e austriaco accettasse la tesi degli ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] alla nobiltà - per concludersi con la storiografia di impostazione marxista, che vi ha letto un esempio di lotta di classe lo più trasferito al passato l'idea di popolo forgiata dall'ideologia del loro tempo, e così facendo si sono avvalsi di quel ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] of ideology, New York 1960 (tr. it.: La fine dell'ideologia, Milano 1991).
Benda, J., La trahison des clercs, Paris 1927 .I., Fascismo e cultura, Padova 1974.
Pierson, S., Marxist intellectuals and the working-class mentality in Germany 1887-1912, ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] generali.
Una di queste teorie deriva dalla tradizione marxista e sottolinea la forza della classe dominante e dei o ad abusarne sulla base di principî morali, etici o ideologici che hanno interiorizzato. Anche quando non c'è nessuna pressione ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] sinistra e da un clima culturale decisamente meno relativistico e meno favorevole alle ideologie anticapitaliste e antimoderniste di tipo sia marxista che poststrutturalista. Questi nuovi sviluppi determinano vistose trasformazioni all'interno della ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...