EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] indispensabili alla creatività artistica? È fondata la tesi dei marxisti e di altri 'comunitaristi' secondo la quale l'eguaglianza 'Europa orientale, recentemente sottrattisi al dominio dell'ideologia comunista, che escludeva ogni forma di controllo ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] caduta di Mussolini e l'armistizio il Partito d'Azione, che ideologicamente si offriva come alternativa sia al materialismo comunista sia a un , in seno al lavoro giovanile una forte tendenza marxista, che mise anche in dubbio la validità del progetto ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di un filone di ‘romanesimo’ spirituale, nell’ambito dell’ideologia fascista, come sola via al riscatto dell’Occidente. Ce segg. e A. Masullo, La filosofia cattolica in Italia, «Critica marxista», 5/6, settembre-dicembre 1976, pp. 175-249.
76 Che può ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] dell'economia e della stratificazione politica, oppure se l'ideologia religiosa desse un accesso privilegiato alle risorse e al dei vari ambiti d'indagine. L'antropologia culturale marxista, quella umanistica e quella qualitativa esprimono i diversi ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] statale fossero di orientamento laicista e marxista. Negli ambienti più conservatori del sulla discussione cui dette luogo cfr. L. Pazzaglia, Dalla scuola del disimpegno ideologico alla scuola del dialogo. Linee di sviluppo, «Vita e pensiero», 48, ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] vivace controversia, in parte motivata da considerazioni ideologiche, intorno al problema se la stratificazione si sia due gruppi chiaramente distinti, cioè secondo la terminologia marxista i proprietari e i lavoratori salariati. Questa dicotomia ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] socialismo utopistico, e in particolare a Fourier, con il marxista Marcuse.
Non sarà Marcuse a dir l'ultima parola per la sua sagace e fantasiosa stravaganza. Insomma, nell'ideologia della sessualità c'è un rapporto privilegiato con le scienze umane ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] e grande quanto più pienamente esprime le caratteristiche tipiche del suo ambiente e della sua epoca (in termini marxisti, l'ideologia e gli interessi dei gruppi sociali in ascesa). Secondo l'altra, opposta, soltanto la letteratura di massa, e ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] intrecciano fittamente nella seconda metà del secolo precedente: da un lato la tradizione, prevalentemente ideologico-dottrinaria, del socialismo marxista, con la teorizzazione della divisione della società in classi e l'individuazione della classe ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] dubbio quindi che Gramsci, pur all'interno della tradizione marxista-leninista (l'elemento di continuità di tutto il pensiero , s.v.Colletti, L. Rousseau critico della 'società civile', in Ideologia e società, Bari 1969, pp. 195-262.
Kettler, D., The ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...