Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] Capitale ha fatto tanto quanto l'Antidühring. Tutti i giovani marxisti, Bernstein, Kautsky, Plechanov, che fecero le loro prime armi E tuttavia, in quanto è opera di scienza e non ideologia, esso non lascia che quest'analisi sia inquinata da ‛giudizi ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] comunisti respinsero sempre l'accusa di aver dato vita a dittature personali, sostenendo per contro, in base all'ideologiamarxista, di essere dittature della classe proletaria.
Le dittature fasciste
Tra le due guerre mondiali, oltre che nell'Unione ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] Uniti, 1971).
In tempi più recenti la dissoluzione del sistema politico degli Stati monopartitici ispirati all'ideologiamarxista-leninista ha portato a progettare confederazioni sostitutive di Stati definiti 'federali' (ma in realtà caratterizzati ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] . sembrava impossibile, riscattò del tutto la gran parte dei partiti socialisti europei dalla matrice dell’ortodossia marxista e dell’ideologia rivoluzionaria per adattarli a un ruolo di pragmatismo politico. In altri termini, lo Stato sociale poteva ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] dal movimento studentesco si trasmisero in qualche caso anche ai gruppi ecclesiali, spingendoli a sposare l’ideologiamarxista e a abbracciare soluzioni rivoluzionarie.
Tali esperienze, percepite da alcuni come fermenti di rinnovamento e da ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] , che così la riportava:
«1) situazione politica italiana: a) contatti avuti costantemente; b) situazione penetrazione pacifica dell’ideologiamarxista con estensione di potere del P.C.I., a consolidamento e avanzamento dei risultati del 15 giugno ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] in Belgio, Action directe in Francia -, ma successivamente la parabola discendente del terrorismo che si richiamava all'ideologiamarxista leninista nelle democrazie occidentali si è rivelata tale da condurre quasi all'inattività tutti questi gruppi ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] citando esclusivamente quattro encicliche di Pio XI, Pio XII, Giovanni XXIII e Paolo VI che condannano l’ateismo dell’ideologiamarxista, senza citare il decreto del 194935. Il contesto in cui quelle condanne venivano citate non si riferiva infatti ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] terrore, la cui istituzione centrale fu il gulag, luogo di scarico di tutte le categorie sociali che l’ideologiamarxista-leninista considerava incompatibili con la costruzione del socialismo.
La grande vittoria sulla Germania nazista fece crescere ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] dagli anni Ottanta dell'Ottocento. Il nazionalismo arabo, cioè l'ideologia che ha improntato di sé la storia contemporanea del M. poiché vi parteciparono forze e organizzazioni politiche liberali, marxiste e socialiste assieme a un ampio spettro di ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...