I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] l’operazione tocca al cuore troppe questioni culturali e ideologiche cruciali per il fascismo, e si corregge la rotta pp. 47-94. Cf. Emilio Franzina, Una ‘belle époque’ socialista: venezianità e localismo in età giolittiana, in Cent’anni a Venezia. ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] il progetto di estendere a tutta la società il regno sociale di Cristo e di ricondurre al suo cuore l’intera verso il 1932-1933, dell’affermazione dell’Università cattolica e dell’ideologia di cui si faceva veicolo nella società italiana cfr. L. ...
Leggi Tutto
Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] anni Ottanta dell’Ottocento, non perché questa data segni il raggiungimento degli obiettivi prefissati, ma perché un’altra ideologia si afferma ed un altro soggetto sociale scende in campo sull’onda di altrettanto cruciali trasformazioni economiche e ...
Leggi Tutto
La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] per lo meno trarlo dall’immondezzaio(108)!
Durante la Repubblica Sociale
Lunedì 13 settembre sparisce la firma di Valeri e non 1991, e in partic. Mario Isnenghi, Venezia e l’ideologia della venezianità, pp. 229-244, compreso anche nella raccolta di ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] suo ambiente umano, non solo intellettuale, ma anche sociale ed economico". Il nuovo orientamento trovò un ottimale le categorie mentali della società antica. Seguono questa linea ideologica gli studi sulla mentalità antica che si sono moltiplicati ...
Leggi Tutto
La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] dal blocco d’ordine con 12.615 voti contro gli 11.109 dei socialisti. Il blocco d’ordine era la formula su cui si erano rette Mazzetti a Valitutti, venivano incaricati di produrre la nuova ideologia della ‘scuola del lavoro’» — come scrive Barbagli(81 ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] Parentela, santità e onore alle origini dell’Italia unita, Torino 2000 e, in una delineazione del passato più sociale che ideologica, Ruggiero Romano, Paese Italia. Venti secoli di identità, Roma 1994.
7. Mario Isnenghi, L’elaborazione del lutto, in ...
Leggi Tutto
Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] singolo paese nell'affrontarli e superarli, consente che questo tema sia trattato globalmente come un'eredità comune del socialismo pianificato.
L'ideologia ispiratrice marxista non forniva indicazioni pratiche sul come costruire il nuovo sistema ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] cattolica e la sua influenza nella sfera pubblica, bensì come una «ideologia politica positiva», ispiratrice di cambiamenti significativi nelle istituzioni, nella vita sociale e nel costume dell’Europa otto-novecentesca3.
Ciò rimanda da subito alla ...
Leggi Tutto
Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] in Caizzi 1975, p. 435). È uno scritto segnato da un eccessivo carico politico e ideologico, ma che certo ha lasciato traccia. L’assenza di coesione sociale può essere letta attraverso la debolezza di stabili legami associativi, una debolezza che non ...
Leggi Tutto
ideologia
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...