SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] pp. 10 s.), considerava l’affresco una forma d’arte sociale, perché a disposizione di tutti e indipendente dal collezionismo privato intimista. Nei suoi affreschi Sironi diede indubbiamente espressione all’ideologia del regime, ma non creò un’arte di ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] meno, dopo la morte del padre nel 1904, dello stato di privilegio sociale e accademico, e dall'altro lato si spiega per la scelta, da più in sintonia di lei, non tanto con l'ideologia quanto con gli atteggiamenti e i comportamenti dei fascisti, perse ...
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MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] 1986, I, pp. 488- 505; A. Campagna, Cultura e ideologia di M. M., tesi di laurea, Università degli studi di Bologna, 1987, pp. 127-149; C. Mattii, M. M.: la definizione del ruolo sociale del letterato, in Il Vieusseux, II (1989), 6, pp. 40-60; P ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] come dottrina unitaria molto più che come ideologia repubblicana.
Visse queste vicende non tanto come una sorta di rassegna critica degli aspetti più vari della vita sociale del suo tempo, concentrandosi sui temi che lo avevano appassionato ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] con una magistratura, organica, per cultura, ideologia e sensibilità, ai poteri costituiti, e, contro I, Bari 1975, pp. 197 s.; E. Ragionieri, Socialdemocrazia tedesca e socialisti italiani (1875-1895), Milano 1976, ad ind.; G. D’Agostino, La ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] Prima sarebbe stato però necessario rimuovere una serie di ostacoli di ordine teorico-ideologico, strategico e tattico sia in campo radicale sia in campo socialista. Occorreva dunque un profondo rinnovamento dei due partiti, al quale il F. intendeva ...
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VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] , che altro non erano se non l’espressione di una visione sociale, presente fin dall’inizio del suo itinerario riflessivo. Nel 1882 l contrattuale che egli aveva sempre auspicato. L’ideologia corporativa rilanciava il ruolo del contratto collettivo e ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] 121).
L'ispiratore dichiarato di tale ideologia imperialistico-democratica era l'uomo politico inglese la democrazia, Roma 1924, pp. 16, 35 s., 149 s.; N. M. Fovel, Democrazia sociale, Milano 1925, pp. 20, 49-54; A. D'Alia, La Dalmazia nella storia e ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] conseguenza di una politica governativa opportunista e vuota di consistenza ideologica.
Il D., dotato di una non comune capacità oratoria che additano e facilitano agli umili la via dell'ascesa sociale" (Il Resto del carlino, 27 luglio 1917).Un così ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] ).
Il periodico intendeva reagire all'"eccesso di ideologia" degli anni passati ed essere aperto a . Rapone, G. M. critico della storiografia, pp. 593-648; C. Natoli, Il socialismo nella storia d'Italia, pp. 649-744; A. Vittoria, Il PCI, le riviste e ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...