Gorman, Amanda. – Poetessa e attivista per i diritti civili statunitense (n. Los Angeles 1998). Di origini afroamericane, laureata in Sociologia nel 2020 presso l’Harvard College di Cambridge, Massachusetts, [...] che accoglie le suggestioni del rap – il ruolo di mezzo di denuncia sociale contro le discriminazioni di razza, genere e ideologia. Nel gennaio 2021, più giovane poeta di sempre nella storia del Paese, ha recitato il componimento The hill we climb ...
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Regista e attore russo (Irkutsk 1900 - Mosca 1967). Dopo l'esordio nella sua città, si trasferì a Mosca (1923) per perfezionarsi con Mejerchol´d. Dal 1924 inizia la sua attività nel cinema, culminata con [...] ) che coniugavano le teorie innovatrici di Mejerchol´d sullo spazio teatrale con l'idea di un teatro di massa, consono all'ideologia dello stato sovietico. Dal 1938 al 1943 fu regista, ma anche attore, del Teatr Vachtangov, e dalla fine del 1943 ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] basso livello di materia servile fino all'esercizio di una funzione dirigente" (p.176).
Il tutto entro la cornice di un'ideologia del valore aggiunto come ratio fondante del nazionalismo: se è vero - notava il C. - che "la ricchezza [e] il dominio ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] formazione, apparentemente parca di studi. È comunque certo che sin dalla tormentata giovinezza il F. si dimostrò assorbito dall'ideologia dell'onore che esplicava nel portare armi e nell'accompagnarsi a bravi. Nel 1645 subì una prima indagine per ...
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Harbou, Thea von
Patrick McGilligan
Scrittrice, attrice, sceneggiatrice e regista cinematografica tedesca, nata a Tauperlitz il 17 dicembre 1888 e morta a Berlino il 1° luglio 1954. Anche se la H. fu [...] la H. aderì al partito nazionalsocialista, scrivendo e dirigendo, quale membro privilegiato del regime, film improntati all'ideologia nazista. L'universo letterario e cinematografico della H. affonda le radici nella tradizione culturale del suo Paese ...
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Intellettuale russa (Riga 1764 - Karasubazar, Crimea, 1824); moglie del diplomatico Burchard Aleksej Konstantinovič von K. (n. in Livonia 1744 - m. Berlino 1802), da cui divorziò nel 1796. Da un soggiorno [...] amicizia con l'imperatore Alessandro I: alla sua influenza si attribuisce la formazione, nel pensiero dello zar, dell'ideologia politico-religiosa che trovò espressione nel patto della Santa Alleanza. Interrotti i rapporti con Alessandro I (dal 1815 ...
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Craxi, Bettino (propr. Benedetto)
Craxi, Bettino
(propr. Benedetto) Politico (Milano 1934-Hammamet, Tunisia, 2000). Dirigente della Gioventù socialista e membro del Comitato centrale del PSI dal 1957, [...] nuovo slancio all’azione politica dei socialisti, sviluppando un’aspra polemica nei confronti del PCI (criticato per la sua ideologia e per i suoi legami con l’URSS), e dando al PSI una connotazione nettamente socialdemocratica e riformista (anche ...
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Artista e scrittore italiano (Roma 1926 - ivi 2009). Personalità complessa, ha affrontato con modalità espressive diverse (dalla scrittura alla pittura, dall'installazione alla performance) tematiche legate [...] prime opere-azioni (Che cosa è il fascismo ed Ebrea); del 1973 è la performance Natura e cultura, poi riproposta come Ideologia e natura. In questi anni elabora libri d'artista (Linguaggio è guerra, 1975); del 1975 sono le prime azioni con proiezioni ...
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Sociologo ed economista (Paterson 1840 - Englewood 1910), ministro della Chiesa episcopale e prof. (1872-1909) di scienza politica e sociale nella Yale Univ. (New Haven). Può dirsi l'iniziatore dell'indirizzo [...] ogni ingenuo o entusiastico riformismo, per i valori di egualitarismo e di democrazia, spesso venati di umanitarismo, tipici dell'ideologia dominante negli USA nel sec. 19º; di qui infine il suo deciso attestarsi a difesa dello statu quo su posizioni ...
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Sitte, Willi (propr. Wilhelm). – Pittore e grafico tedesco (Kratzau, Repubblica Ceca, 1921 - Halle 2013). Tra i massimi esponenti della corrente del realismo socialista nella Repubblica Democratica Tedesca, [...] tra figurativismo e astrattismo, S. ha ritratto con cupo e sanguigno realismo soggetti connessi con la guerra e l’ideologia politica, trattando inoltre i temi biblici e mitologici, resi anch’essi con potente drammaticità in articolate e sanguigne ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...