Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] di nuovi ‛mezzi' diagnostici e terapeutici. Le argomentazioni utilizzate sono state per molto tempo di tipo emotivo-ideologico; in epoca più recente, invece, il movimento cosiddetto ‛antivivisezionista' tende a legittimare le proprie asserzioni con ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] operaie: Germania, Francia, Gran Bretagna. Poiché il sindacalismo si sviluppava contemporaneamente alla creazione dei partiti d'ideologia socialista, il dibattito sull'antialcolismo cominciò ben presto a coinvolgere i loro dirigenti; in nessun paese ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] . Bisogna dire che si tratta di una rappresentazione assai discutibile dei folli. Quando venga accostato in modo meno ideologico, l'universo della follia appare ben lungi dall'offrire prospettive o spiragli verso un nuovo mondo liberato e libertario ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] eugenetica della razza bianca rispetto alle popolazioni di colore. Un'ulteriore variante del darwinismo sociale fu l'ideologia 'ariana' dei nazisti: il tristemente noto fanatismo razzista che pretese di darsi un fondamento scientifico per praticare ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] in tutta l'Italia, a partire dagli Stati settentrionali, e soprattutto in Toscana, dove a indirizzare e dare un'ideologia morale al movimento fu Vincenzo Chiarugi. In Spagna, i manicomi costituirono il naturale sviluppo di una serie di ospedali per ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] determinato dalla selezione naturale. Gli scopi che guidano l'evoluzione non hanno nulla a che fare con la morale, l'ideologia e i valori in generale, e la malattia può essere definita come la compromissione di funzioni tipiche di una particolare ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] un'importanza cosmologica e sociale, il mangiare, in particolare in un contesto rituale, nutriva e penetrava il corpo con le ideologie oltre che con il nutrimento.
I rituali ci informano sul modo in cui gli Andini capivano e ordinavano le percezioni ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] tesi di avversari meno estremisti, come A. Hoche e O. Bumke, al punto da sfiorare il terrorismo psicologico e ideologico in tema di minacce incombenti sulla nazione e sulla razza, preparando così la strada agli allievi e continuatori coinvolti nell ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] Oxford 1987 (trad. it., I filosofi e il cervello, Torino 1988); G. Canguilhem, Idéologie et rationalité dans l'histoire des sciences de la vie, Parigi 1988 (trad. it., Ideologia e razionalità nella storia delle scienze della vita, Firenze 1992); G. M ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] problema non consiste soltanto nel vedere o non vedere qualcosa, ma nel 'voler' vedere, nel come si guarda. "Era l'ideologia, e non la precisione delle osservazioni, a determinare in qual modo venivano visti, e quali differenze contavano e quali no ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...